Pesaro è di un altro pianeta, la Yamamay non ha scampo
Trascinata da una straordinaria Costagrande, la Scavolini si impone per 3-0 anche a Busto. Le biancorosse lottano solo nel secondo set
Nessun miracolo per la Yamamay contro la Scavolini. Le bustocche si arrendono in tre set a Pesaro dopo una prestazione di buon livello, anche se tecnico e giocatrici non sono d’accordo: per loro si poteva fare molto di più. Il dubbio è destinato a rimanere: di certo, contro la capolista non si è vista la Yamamay distratta e confusa che avevamo "ammirato" in altre occasioni, e i meriti delle avversarie (strepitosa Costagrande, ma eccellente l’intero sestetto di Vercesi) superano di gran lunga i demeriti delle farfalle. Alle biancorosse è mancato qualcosa in difesa ed è mancata anche Turlea: solo il 28% in attacco su 25 palloni, con 4 muri subiti e 3 errori.
LA PARTITA – Il PalaYamamay è ben lontano dall’annunciato tutto esaurito, ma il clima è comunque caldissimo per l’arrivo della prima in classifica. Sestetto titolare per Busto, mentre Vercesi risparmia Guiggi dando spazio a Marinkovic al centro. Inizio in salita per la Yamamay: la battuta di Garzaro mette in difficoltà Borri ed è 0-3. Busto risale 3-4 con Crisanti, ma il turno di servizio di Marinkovic porta Pesaro avanti 4-9 e sul 5-11 Parisi chiama time out. Skowronska è incontenibile (6-13, 8-15), alla Yamamay manca l’apporto offensivo di Turlea (solo 2 punti nel set, 7 totali). La Scavolini regala anche spettacolo con Costagrande da seconda linea e un gran recupero di Wijnhoven: 11-20. Havelkova mette a segno un ace per il 16-23, ma il set è chiuso da un muro dell’impressionante Costagrande (8 su 9 in attacco) su Turlea. La partita non cambia nel secondo parziale: immediato break di 0-4 per Pesaro che si porta avanti 2-7 e poi 5-10. Busto ha il merito di non mollare: si fa sentire con un ace di De Luca (11-15) e, aiutata anche da qualche scelta discutibile di Ferretti, riapre il set sul 14-16 grazie a due attacchi dell’ottima Havelkova. Helena è davvero "in palla" (45% in attacco) e Fernandinha gioca tutto su di lei, trovando anche il punto del 16-18. Un ace di Campanari su Costagrande fa sognare la Yamamay (19-20); Vercesi chiama subito time out ma al rientro in campo Kovacova, subentrata a De Luca, mura Carolina e completa la grande rimonta. Dura poco, però: Pesaro si stacca di nuovo sul 21-23 con Skowronska e Costagrande, e Ferretti trova le mani di Fernandinha procurandosi tre set point. Crisanti annulla il primo, Skowronska da seconda linea è implacabile sul secondo: 22-25.
.
IL TERZO SET – Il parziale si apre con uno 0-4 per Pesaro che fa pensare al peggio. A rimediare ci pensa Crisanti, che prima mura Usic e poi la "pizzica" in ricezione: 4-4. La Scavolini va nuovamente in fuga sul 6-9 con la stessa Usic e Garzaro; De Luca rischia anche il cartellino (9-12) ma le sue proteste servono a tenere "calda" la Yamamay che resta in partita con Havelkova (10-14). Pesaro, comunque, controlla la situazione con relativa facilità (14-18, 16-22) e sul 20-23 va a colpire con Skowronska che si procura 4 occasioni per chiudere. È Marinkovic a sfruttare la seconda, lasciando a secco Busto e regalando alla capolista l’ottava vittoria consecutiva.
.
LE INTERVISTE – Più critica della maggior parte dei critici Maurizia Borri, che non trova alibi per la sconfitta: "Il valore di Pesaro è indubbio, ma quando le vedi giocare così in scioltezza vuol dire che dall’altra parte le avversarie non hanno interpretato bene la partita. Bisognava rischiare di più ed essere più aggressive: nel secondo set lo abbiamo fatto e le abbiamo messe in difficoltà. Dovevamo provarci su ogni pallone, non ci siamo riuscite". Negativo anche il giudizio di Carlo Parisi: "Si poteva fare di più da tanti punti di vista. L’approccio alla partita è stato troppo timido: quando la squadra ha avuto più coraggio le cose sono andate diversamente, ma non siamo riusciti a metterla su questo piano né nel primo, né nel terzo set. Dovevamo fare meglio a muro e in difesa, è lì che abbiamo perso la partita". Ovviamente soddisfatto, invece, Angelo Vercesi, che commenta: "Siamo al 100% tenendo conto delle trasferte e delle difficoltà di allenamento, ma possiamo giocare ancora meglio di così. Qualche sbavatura c’è, ma le mie giocatrici non sono macchine, sono donne: oggi era anche San Valentino e qualcuna aveva la testa altrove…". Felice anche Ilaria Garzaro: "Siamo molto soddisfatte perché siamo arrivate qua direttamente dalla trasferta di Champions, senza neanche ripassare da Pesaro. Personalmente sono molto contenta, abbiamo dato davvero il massimo. Muro e difesa sono state le chiavi della partita".
Yamamay Busto Arsizio-Scavolini Pesaro 0-3 (17-25, 22-25, 21-25)
Busto: Zingaro ne, Fernandinha 1, Valeriano, Kim ne, Turlea 7, Kovacova, Decordi, Campanari 7, Borri (L), Crisanti 11, De Luca 7, Havelkova 14. All. Parisi.
Pesaro: S.Usic 9, Garzaro 8, Mari ne, Wijnhoven (L), Skowronska 16, Saccomani, Marinkovic 6, Ferretti 1, Boscoscuro ne, Costagrande 20, M.Usic ne, Guiggi ne. All. Vercesi.
Arbitri: Simone Santi e Luca Sobrero.
Spettatori: 3487.
TAG ARTICOLO
La community di VareseNews
Loro ne fanno già parte
Ultimi commenti
Fabio Rocchi su Dal Pentagono a Tianjin: quando la guerra torna a chiamarsi guerra
lenny54 su Il Pd di Gallarate attacca Cassani: "Paladino della macchina propagandistica programmata dal governo Netanyahu"
bianca1977 su Varese si prepara a dire addio alla piscina di via Copelli: al suo posto si valuta un impianto per la pallavolo
Fabrizio Tamborini su Elly Schlein a Varese: “È una vergogna che prosegua l’occupazione di Gaza, e il silenzio del governo Italiano è complicità”
Felice su Latitante 20enne arrestato a Saronno dai Carabinieri: era evaso dai domiciliari
PaoloFilterfree su Brutale pestaggio in centro a Varese. La testimonianza di un cittadino
Accedi o registrati per commentare questo articolo.
L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.