Addette alle pulizie nelle scuole, Al Cobas-Cub indice un presidio di protesta

"Licenziamenti per le lavoratrici addette al servizio di pulizia negli istituti scolastici della Provincia di Varese;
riduzione del 33% dell’orario di lavoro per chi rimane; taglio del servizio per gli Istituti Scolastici. In sostanza il Ministero ha deciso che le scuole devono essere più sporche!"
Lo denuncia il sindaco A.l. Cobas-Cub che organizza per giovedì 25 marzo un presidio di protesta a Varese presso l’ufficio regionale di viale Belfiore dalle 9,30 alle 12.

A scatenare le ire del sindacato di base le disposizioni del Ministero dell’Istruzione Pubblica secondo la Direttiva per il Programma Annuale per l’anno 2010, con estensione al 2011.
"Le circa 90 lavoratrici interessate (che a tutt’oggi sono in agitazione)" si legge nel comunicato inviato agli organi di stampa "nei giorni scorsi hanno fatto presidi e iniziative varie, per sensibilizzare l’opinione pubblica e le istituzioni nel contrastare una misura che colpisce le lavoratrici e la Scuola Pubblica".
A.l. Cobas-Cub unitamente alle lavoratrici ha avuto nei giorni scorsi incontri, anche attraverso la disponibilità della Prefettura, con le Ditte interessate e gli Enti di riferimento: Provveditorato Provinciale e Ufficio Regionale Istruzione Pubblica, nonché con la Presidenza della Provincia di Varese.
"Nonostante tutto nessuno si accorge del dramma che centinaia di famiglie si apprestano ad affrontare: fForse tutti distratti dalla campagna elettorale?"