Il trapianto di organi tra etica e deontologia
Il 12 aprile prossimo si svolgerà un incontro organizzato dal Dipartimento di meidicna e Sanità pubblica dell'Università dell'Insubria insieme a aTrasplant e Aido
Le persone in attesa di un organo sono in numero superiore rispetto agli organi a disposizione. Alcuni pazienti muoiono in lista di attesa. Un razionamento si impone da sé, a differenza di altri campi della medicina.
Quali sono i criteri per assegnare un organo? Qual è la natura di questi criteri? Cosa fare per aumentare la disponibilità di organi? L’atto di donazione ammette forme di restituzione? Fino a che punto offrire ai pazienti organi che presentano dei rischi e chi ha l’ultima parola in merito? Qual è il rapporto tra donazione da cadavere e donazione da vivente? Lunedì 12 aprile 2010, alle ore 8.45, nell’Aula Magna di via Ravasi 2, a Varese, si tenterà di rispondere a queste domande nel corso dell’incontro “Il trapianto di organi. Questioni etico-deontologiche”, organizzato dal Dipartimento di Medicina e Sanità Pubblica dell’Università degli Studi dell’Insubria, in collaborazione con Ospedale di Circolo–Fondazione Macchi, il Nord Italia Transplant – NITp, l’AIDO (Associazione Italiana per la Donazione di Organi) e Swisstransplant.
Il seminario si avvarrà di esperti che risponderanno alle domande complesse e drammatiche, che quotidianamente si pongono agli operatori, ai pazienti, alle loro famiglie, personalmente e insieme coinvolti nel processo del trapianto. Domande che al contempo riguardano l’intera cittadinanza, sia perché ciascuno è un potenziale donatore e un potenziale ricevente, sia perché i criteri utilizzati devono essere pubblici, trasparenti, condivisi, verificabili. È alla comunità che gli organi vengono consegnati ed è la comunità che deve farsi garante di un loro equo e giusto utilizzo.
L’evento intende approfondire le numerose questioni legate al trapianto di organi in un’ottica interdisciplinare, dando voce a tutti i soggetti coinvolti nel processo di donazione e trapianto.
L’iniziativa trae spunto dal libro “Il trapianto di organi. Realtà clinica e questioni etico-deontologiche”, del professor Mario Picozzi, docente dell’Università degli Studi dell’Insubria e coordinatore del seminario.
L’ingresso è libero e gratuito.
TAG ARTICOLO
La community di VareseNews
Loro ne fanno già parte
Ultimi commenti
GrandeFratello su Massimo Da Rin a 360 gradi: "Serve più cinismo sotto porta e con l'uomo in più. Lavoriamo su tanti aspetti per migliorare"
principe.rosso su L’estrema destra in piazza a Gallarate contro l’immigrazione: “Gallarate è nostra e ci appartiene”
Felice su Urbanistica e PGT, nuovo scontro tra Police e la Maggioranza sul nuovo supermercato a Cassano Magnago
Emilio Corrao su Balli e abbracci: il flash mob di Cocquio Trevisago per dire “no“ alla violenza di genere
principe.rosso su Gallarate "capitale" della remigrazione: il comitato di estrema destra annuncia un presidio in città
Felice su Vandalizzate le lucine di Natale al Sacro Monte di Varese






Accedi o registrati per commentare questo articolo.
L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.