
Molti anni fa, quasi venti,
Fabio Salviato (foto) aveva sognato una banca etica, attenta alle persone e ai valori (non solo quelli monetari) che di solito gli istituti di credito non considerano, o meglio non li ritengono prioritari per il business. Oggi Banca Etica è una realtà che conta più di
30 mila soci, con un capitale sociale di
22.774.000 euro, una raccolta di risparmio pari a
563 milioni di euro e
423 milioni di euro di impieghi, una struttura con
19 sportelli in tutta Italia e una serie di
banchieri ambulanti che seguono i vari territori. Gestisce fondi etici con buoni rendimenti e ha deciso di non accettare i soldi che rientrano in Italia con lo
scudo fiscale. E Salviato ne è stato primo e unico presidente (è uscente).
Venerdì 14 maggio alle 18 questa storia straordinaria Salviato la racconterà in prima persona nella
Sala Fratel Venzo presso la sede provinciale delle
Acli (via speri della Chiesa Jemoli n.9 a Varese), dove si terrà la presentazione del libro
"Ho sognato una banca. Dieci anni sulla strada di Banca Etica” (Feltrinelli), scritto a quattro mani con il giornalista Mauro Meggiolaro e
Sandro Di Gregorio, coordinatore territoriale. Subito dopo si terrà l’assemblea dei soci di banca etica i quali potranno gustare una frugale cena.
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