Prezzi al consumo: aumentano trasporti, acqua, luce e gas

In diminuzione l’indice del capitolo servizi sanitari e spese per la salute, per la flessione dei prezzi dei medicinali (-0,4%), che riguarda sia i medicinali di fascia A (-0,4%), che quelli di fascia C con obbligo di prescrizione (-0,1%)

Nel mese di maggio l’indice dei prezzi al consumo per l’intera collettività comprensivo dei tabacchi, riferito al Comune di Varese, è stato pari a 124,1, con una variazione nulla rispetto al mese di aprile, e una variazione pari a +1,2% rispetto allo stesso mese del 2009.
L’analisi disaggregata per capitoli di spesa su base congiunturale (maggio 2010 rispetto ad aprile 2010),  mostra incrementi per i capitoli altri beni e servizi (+0,3%), prodotti alimentari (+0,2%), bevande alcoliche e tabacchi (+0,1%), abbigliamento e calzature (+0,1%), abitazione, acqua, elettricità, gas e combustibili (+0,1%), servizi ricettivi e di ristorazione (+0,1%). Registrano, al contrario, una flessione gli indici dei capitoli Ricreazione, spettacoli, cultura (-0,7%), comunicazioni (-0,7%), servizi sanitari e spese per la salute (-0,1%), trasporti (-0,1%).
Nessuna variazione subiscono i capitoli mobili articoli e servizi per la casa e istruzione.
L’analisi per voci di prodotto su base congiunturale (maggio 2010 su aprile 2010), dettagliata
evidenzia come l’andamento in crescita dell’indice del capitolo altri beni e servizi sia in gran parte spiegato dal persistere del trend congiunturale positivo di assicurazioni sui mezzi di trasporto (+0,6%) e dall’inversione di tendenza di oreficeria e orologeria, che ad aprile cresce del +3,4%.
Cresce a maggio l’indice relativo al capitolo prodotti alimentari, in relazione, soprattutto ai rincari di ortaggi (+1,5%) e acque minerali e bevande analcoliche (+1,9%). Risultano ancora in calo, al contrario, carni (-0,2%), frutta (-0,7%) e oli e grassi (-0,4%).
Il capitolo bevande alcoliche e tabacchi mostra un andamento congiunturale positivo a causa dei
rincari subiti da vini (+0,1%), liquori (+0,4%) e birre (+0,1%). Una variazione congiunturale del
+0,5% caratterizza anche gli altri tabacchi.
L’aumento del +0,2% di scarpe e calzature spiega il trend positivo di abbigliamento e calzature.
Risulta in rialzo il capitolo abitazione, acqua, energia elettrica, gas e combustibili per aumenti
subiti da spese condominiali (+2,9%), servizi di riparazione e manutenzione della casa (+0,7%) e
combustibili liquidi (+1,1%). Calano, al contrario, gli affitti reali (-0,8%).
Continua il trend positivo del capitolo servizi ricettivi e di ristorazione, in relazione agli ulteriori
aumenti registrati nella voce ristoranti, bar e simili (+0,1%). La voce alberghi e altri servizi di alloggio, complessivamente stabile, registra la suo interno un aumento relativamente a campeggi (+4,5%) e agriturismo (+0,2%), e una diminuzione nella voce alberghi (-0,3%).
Scende, a maggio, l’indice del capitolo ricreazione, spettacoli, cultura, in relazione all’inversione di tendenza delle voci pacchetti vacanze tutto compreso (-7,4%) e giochi e giocattoli (-10,7%). crescono, al contrario, giornali e periodici (+1,0%), stabilimenti balneari (+2,4%) e apparecchi per il trattamento delle informazioni (+1,3%). Per questa voce, gli aumenti riguardano sia le unità centrali (+1,4%) che le periferiche (+4,5%).
Il calo dell’indice del capitolo comunicazioni è da correlare alla diminuzione subita dalla voce materiale telefonico (-2,2%), all’interno della quale calano i telefoni cellulari (-2,5%), mentre crescono gli apparecchi per la telefonia fissa (+2,1%).
In diminuzione a maggio l’indice del capitolo servizi sanitari e spese per la salute, per la flessione, in particolare, dei prezzi dei medicinali (-0,4%), che riguarda sia i medicinali di fascia A (-0,4%), che quelli di fascia C con obbligo di prescrizione (-0,1%). Aumentano, al contrario, i servizi medici (+0,7%). La brusca variazione di tendenza dei trasporti aerei, che subiscono un forte calo congiunturale (-10,7%) spiega l’andamento negativo del capitolo trasporti. A diminuire sono, soprattutto, i voli europei (- 11,7%), seguiti dagli intercontinentali (-11,0%) e dai nazionali (-8,9%). Aumentano, al contrario, carburanti e lubrificanti (+1,8%).

Stabile a maggio l’indice del capitolo mobili, articoli e servizi per la casa. Al suo interno si registrano rincari per mobili ed altri articoli di arredamento (+0,1%), elettrodomestici (+0,1%), utensili e attrezzature per il giardino (+0,3%), mentre calano, in particolare, beni non durevoli per la casa (- 0,3%), Riparazione di mobili, arredamenti e rivestimenti per la casa (-1,8%) e Strumenti e attrezzi per la casa (-0,5%).
In termini tendenziali (maggio 2010 su maggio 2009) certificati (+38,0%), oreficeria ed orologeria
(+18,9%), carburanti e lubrificanti (+17,8%), servizi ricreativi e culturali (+17,6%), combustibili liquidi, (+15,4%), assicurazioni sui mezzi di trasporto (+11,6%), servizi postali (+11,2%), trasporti ferroviari (+10,8%), istruzione secondaria (+10,4%), istruzione primaria (+7,9%), spese condominiali (+7,9%), stabilimenti balneari (+6,3%), spese per il culto (+6,0%), servizi medici (+5,2%) e discoteche e sale da ballo (+5,1%) costituiscono le voci che hanno subito il maggior incremento percentuale. Le voci di prodotto apparecchi fotografici e cinematografici (-14,1%), supporti per la registrazione di suoni e immagini (-11,8%), apparecchiature e materiale telefonico (11,3%), riparazione di apparecchi audiovisivi, fotografici e informatici (-7,6%), oli e grassi (-7,5%), energia elettrica (-7,1%) sono, al contrario, quelle col maggior decremento tendenziale.

Redazione VareseNews
redazione@varesenews.it

Noi della redazione di VareseNews crediamo che una buona informazione contribuisca a migliorare la vita di tutti. Ogni giorno lavoriamo cercando di stimolare curiosità e spirito critico.

Pubblicato il 31 Maggio 2010
Leggi i commenti

Commenti

L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.

Vuoi leggere VareseNews senza pubblicità?
Diventa un nostro sostenitore!



Sostienici!


Oppure disabilita l'Adblock per continuare a leggere le nostre notizie.