L’assessore Tornaghi: «Difendiamo la Corte del Ciliegio»
Appello del responsabile del dicastero dello Sport per il centro polifunzionale di viale Lombardia dopo il furto subito una settimana fa. Tra degrado e lamentele si cerca un modo per rilanciarla
«La Corte del Ciliegio deve tornare ad essere luogo di tutti», dopo il furto avvenuto la notte tra sabato e domenica l’assessore allo Sport del comune di Castellanza Simone Tornaghi (foto in basso) interviene per ribadire la funzione ludico-sportiva ma anche sociale della struttura di viale Lombardia: «Non si tratta del primo furto subito – sottolinea e se la prende anche con la sua maggioranza – senza essere troppo polemici vorrei ricordare anche ai miei colleghi di maggioranza che questo luogo non può e non deve essere dimenticato».
Ce n’è anche per l’opposizione che critica il bando per la gestione della struttura nel triennio 2011-2014: «Il 14 dicembre si apriranno le buste del bando di gara per la gestione della corte – spiega – abbiamo cambiato molte cose rispetto ai bandi passati perchè chi se ne prenderà carico avrà molte più responsabilità. Intanto pagheranno un affitto, anche se non esorbitante, ma sarà a carico di chi gestirà tutta la manutenzione del parco e delle strutture». In passato la Corte del ciliegio è stata gestita da una cooperativa vicina alla sinistra mentre l’ultima gestione è stata affidata ad una cooperativa in quota Lega ma il problema è sempre lo stesso: spesso questo luogo è al centro di polemiche a causa delle frequentazioni.
«Ultimamente si sono avvicinati alla struttura pregiudicati – ammette Tornaghi – per questo vorrei che si ritornasse ad accendere l’attenzione su questo luogo che è una vera risorsa per tutti a Castellanza. Ad esempio cercando un dialogo con la Liuc perchè diventi un completamento dei servizi che offrono ai loro studenti magari implementando le attività estive e contribuendo, in tempi di vacche magre per le casse comunali, anche economicamente ad un suo rilancio». La corte, infatti, ospita un campo da basket in cattive condizioni ma potrebbe ricevere anche altre attività sportive come il beach volley o il bike-sharing (si era tentato l’anno scorso ma con scarsi risultati, ndr).
Per il momento la realtà è tutt’altro che rosea a causa dei carenti sistemi di sicurezza (le telecamere posizionate, anche se funzionanti non garantiscono contro i furti) e delle poche manifestazioni che vengono organizzate, soprattutto di inverno.
TAG ARTICOLO
La community di VareseNews
Loro ne fanno già parte
Ultimi commenti
Adriana Andriani su Bogno, la Fondazione Sacro Cuore in liquidazione. Bini: "Non c'erano le condizioni economiche per proseguire"
Bruno Paolillo su Ottant’anni fa Hiroshima: la memoria della bomba che cambiò il mondo
PaoloFilterfree su Vigili del fuoco, organico solo sulla carta: Candiani denuncia l’abuso delle leggi speciali. "Vuote anche le case Aler in convenzione"
Alessandro Zanzi su Crescono le diagnosi di disabilità tra i minori di Varese: +500% in 10 anni
Lina Hepper su La Provincia di Varese studia un gestore unico dei rifiuti: "Una strategia a lungo termine per anticipare il futuro"
Cloe su Quattro eccellenze varesine premiate dai Travelers' Choice 2025 di TripAdvisor
Accedi o registrati per commentare questo articolo.
L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.