Le autorità confermano: i resti trovati nel bosco sono di Giorgini

Lo comunica la polizia cantonale ticinese. L'uomo era stato trovato nei boschi di Cadero nelle vicinanze della sua Smart

aurelio giorginiLa polizia cantonale ticinese ha comunicato oggi la revoca ufficiale dell’avviso di scomparsa di Aurelio Giorgini. Dell’imprenditore milanese si persero le tracce nel mese di marzo del 2010 e da allora non si ebbe più nessuna notizia fino all’11 novembre scorso. Quel giorno alcuni cacciatori scorsero un’auto tra i rami nei boschi di Cadero a Veddasca, nel Varesotto. Era la Smart appartenuta all’imprenditore e accanto alla vettura, nello stesso giorno, erano stati ritrovati anche i resti di una persona irriconoscibile. Da subito, vista anche la presenza di alcuni oggetti personali, si era ritenuto che il corpo fosse dello scomparso ma la certezza sarebbe arrivata solo dopo l’esame del Dna. Una prova che gli agenti ticinesi dichiarano di avere ricevuto: l’avviso di scomparsa, scrive la polizia, è stato revocato dopo aver ricevuto la "conferma ufficiale dalle autorità italiane che i resti ritrovati in un burrone il 13.11.2010 a Veddasca, nei pressi dell’automobile marca Smart, appartengono allo scomparso". 

Redazione VareseNews
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Pubblicato il 27 Dicembre 2010
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