Carrozza in forma strepitosa

L'ala è il migliore in campo ma anche Ebagua a tratti fa paura. Tra i nuovi brilla Concas, Correa e Alemao lasciano intravedere lampi di gran classe

Zappino 6,5 – Proprio nel momento in cui in sala stampa ci si accordava per il “senza voto” al portiere biancorosso, il diretto interessato ha dato la zampata su Pesenti, guadagnandosi la sufficienza piena.
 
Pisano 6,5 – Nella prima parte del match è uno dei pochi a metterci nerbo, poi gestisce una partita resa semplice da un’avversaria poco incisiva.
 
Pesoli 6,5 – Esce con la maglia insanguinata e il naso in frantumi, tipo Pozzecco in finale scudetto: nessun problema a contenere Torri e Bombardini.
(Camisa s.v. – Si prepari per Pescara)
 
Dos Santos 5,5 – Un punto in meno per l’espulsione, che forse è eccessiva ma che comunque arriva su un fallo evitabile. Per il resto bene: concentrato nonostante il profumo di fiori d’arancio previsti da lì a poche ore. Auguri e figli biancorossi.
 
Pugliese 7 – Dalle sue parti c’è un Grossi volenteroso, che gli dà qualche grattacapo. Alla lunga però l’ex veronese chiude i varchi e va a prendersi una gran soddisfazione centrando la prima rete in Serie B.
 
Carrozza 7,5 – Il nostro Francesco Mazzoleni, “spia” di VareseNews agli allenamenti di metà settimana, ci aveva avvisati: Carrozza è di gran lunga il più in forma, aveva detto, e l’ala conferma le previsioni prendendosi la palla del migliore in campo. Segna il secondo gol, è determinante sul terzo, copre tutto il prato di Masnago, arandolo ogni volta che parte in velocità. Dominante.
 
Frara 5,5 – Più insipido del solito, non lascia particolari segni né in regia né durante il recupero palla. Giornata così-così.
(Correa 6,5 – Continua a lasciar vedere una capacità rara, quella di trovare passaggi perfetti in profondità: qualità che tornerà senz’altro utile).
 
Corti 6,5 – Fa le cose più belle quando ripiega a dar manforte alla difesa. Con palla bassa nessuno passa: sembra uno slogan pubblicitario, ma è la realtà dettata dal biondo mediano di Sannino.
 
Concas 7 – Un altro assist e mezzo, sul primo e sul terzo gol, dopo quello servito a Ebagua sul campo di Empoli. Gli indizi sul suo talento cominciano a diventare prove concrete: Sogliano ci ha visto ancora giusto.
 
Ebagua 7 – Sette come le reti segnate quest’anno, un bottino che si fa davvero interessante anche al netto delle partite saltate per infortunio. Il gol lo gasa e per una mezz’oretta è imprendibile per chiunque. Poi l’uragano nero si placa, a danni (per gli avversari) fatti.
 
Pinto 6 – Si vede molto poco, ma lo premiamo con la sufficienza per essere entrato nell’azione della rete di Carrozza.
(Alemao 6 – I lampi di classe che lascia intravedere regalano grandi speranze ai tifosi biancorossi. Adora giochicchiare con la palla: se è un vizio, Sannino glielo farà perdere presto., se è un pregio gli insegnerà a sfruttarlo).

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Pubblicato il 05 Febbraio 2011
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