La Primavera di Mangia batte fango e Triestina

I giovani biancorossi mandano a segno tutti gli attaccanti nel 3-1 ai giuliani, nonostante il campo pesante

Non bastano il campo pesante, quattro titolari assenti e una Triestina di buon livello almeno nel primo tempo per fermare il Varese Primavera di Devis Mangia: a Gavirate arriva la 14a vittoria in diciotto partite nel campionato di categoria, risultato che mantiene i biancorossi in testa al girone, ora con 5 punti di vantaggio sull’Inter. E settimana prossima sarà big match esterno, proprio contro i nerazzurri.
Al "Vittore Anessi" finisce 3-1, con reti segnate da tutte le punte di Mangia: apre Gaeta, prosegue De Luca e chiude Maio, subentrato nel frattempo al compagno proveniente dal Milan. Tra le prime due marcature arriva il momentaneo 1-1 di Cisotti, a completare un bel primo tempo dei suoi, ma la ripresa rimette le cose a posto con un Varese incisivo e implacabile.

FISCHIO D’INIZIO – Mangia deve fare a meno del portiere Micai e di Ferreira, entrambi infortunati, e della coppia di talento Scialpi-Pompilio; davanti c’è De Luca galvanizzato dal quarto d’ora giocato al sabato in Serie B mentre il centrocampo viene ridisegnato con (da destra) Lazaar, Barberis, Wagner e Romanini. In porta va invece Belenzier.

LA PARTITA – Passa subito in vantaggio la squadra di Devis Mangia: il primo affondo a sinistra di De Luca vale un cross teso su cui la difesa pasticcia; Gaeta è in agguato e non perde occasione di infilare il portiere da pochi passi. I biancorossi sembrano poter fare la partita, arrivano al tiro con Lazaar (alto) e rischiano solo su un proprio errore, quando concedono una punizione pericolosa a Cisotti per fallo di Samba. Tra i più ispirati c’è Lazaar che intorno alla mezz’ora si fa vedere due volte: prima si accentra, salta un difensore e sgancia un gran rasoterra che si stampa sul palo esterno; poco dopo ci prova anche di testa ma non trova la porta. Nel mezzo però va dato atto alla Triestina di riempire gli spazi: gli alabardati scambiano bene a centrocampo e provano a cercare in profondità Cisotti e Abeam Danso, con quest’ultimo apparso troppo lezioso. Non è un caso che il pareggio arrivi dal più incisivo Cisotti al 42′: Bianchetti ferma un’azione ospite sulla tre quarti ma la palla viaggia rapida sulla fascia destra sull’asse Zibert-Miraelia. Il cross di quest’ultimo trova la difesa di Mangia sbilanciata, Abeam la grazia fallendo la stoccata ma la sfera finisce a Cisotti, liberissimo, che fa secco Belenzier. Prima del fischio finale c’è tempo per una scorribanda di De Luca, con la difesa giuliana che sventa con affanno.

Al rientro in campo la "zanzara" si prende, ancora una volta, le luci della ribalta e nel primo quarto d’ora firma occasioni a ripetizione, compreso il gol del 2-1 che arriva all’8′. Su azione d’angolo la difesa della Triestina ribatte la palla fuori area, sui piedi di Toninelli che la spedisce verso il palo di destra del portiere Franceschin. Sembra un’azione destinata al fondocampo, quando una saetta con la maglia bianca arriva in scivolata e la spinge in porta: è proprio De Luca che manda in visibilio il pubblico di Gavirate e, di fatto, si candida a una nuova convocazione in prima squadra. Peccato che la doppietta personale si perda a lato di pochi centimetri al 15′, quando l’attaccante batte in velocità Pratolino ma angola troppo il diagonale a tu per tu con il portiere. Il Varese dopo il raddoppio non rischia nulla, perché la Triestina ha esaurito la propria spinta; Mangia manda allora in campo Serrano per Romanini e Maio per Gaeta, e proprio Maio al 43′ arrotonda il risultato sul 3-1, deviando in rete da vicino una punzione del solito De Luca.

DEVIS MANGIA – Sorride senza remore l’allenatore del Varese nel dopo partita: «Oggi sono davvero soddisfatto per come sono andate le cose. Sapevamo che sarebbe stata una partita complessa per tante ragioni ma l’abbiamo interpretata bene, anche dopo il momentaneo pareggio. Avevamo diverse assenze ma chi ha giocato oggi lo ha fatto molto bene e ciò non può che confermare la forza di tutto questo gruppo. Prendete Romanini: l’ho schierato esterno, una posizione su cui abbiamo iniziato a lavorare qualche tempo fa, e non ha fatto rimpiangere gli assenti che pure sono molto forti».
All’orizzonte si profila intanto il big match con l’Inter: «Visto che è la prossima partita vi consento di parlarne – scherza Mangia – Abbiamo qualche punto di vantaggio ma di certo non giocheremo solo per difenderci, non è nelle nostre corde. Rientrano Scialpi e Pompilio, vedremo se ci sarà De Luca; altrimenti giocherà qualcun’altro, perché noi siamo a disposizione della prima squadra, senza problemi».
Inevitabile chiedere al tecnico un giudizio proprio sulla "zanzara": «Bè, prima della partita gli ho detto che se non avesse corso come ha fatto sabato, lo avrei tolto dopo un quarto d’ora. Quindi ha pedalato a dovere, ed è stato autore di una bella partita».

Varese – Triestina 3-1 (1-1)

Marcatori: Gaeta (V) al 6′ pt, Cisotti (T) al 42′ pt; De Luca (V) all’8′ st, Maio (V) al 43′ st.

Varese (4-4-2): Belenzier; Toninelli, Bianchetti, Samba, Marchi; Lazaar (Bassi dal 45′ st), Barberis, Wagner, Romanini (Serrano dal 24′ st); Gaeta (Maio dal 32′ st), De Luca. All. Mangia. A disp.: Catanese, Miceli, Krasniqui, Thiago Torso.
Triestina (4-3-1-2): Franceschin; Tullio, Pratolino, Cecchini, Passon; Miraelia, Villanovich, Busetto (Bariti dal 27′ pt); Zibert; Abeam Danso (Zamparo dal 12′ st), Cisotti. All. Pavanel. A disp.: Cristofoli, Pavanetto, Vianello.
Arbitro: Lanza di Nichelino (Marchesi e Corso).
Note. Giornata fredda e piovosa, campo pesante e scivoloso.

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Pubblicato il 13 Marzo 2011
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