Vizzini e soci restano in carcere

Le richieste di scarcerazione avanzate dai legali di tre di loro sono state respinte dal tribunale del Riesame

Restano in carcere tutti e cinque gli arrestati dell’operazione "Fire Off" che ha fatto luce su un’organizzazione criminale di stampo mafioso operante nella città di Busto Arsizio come diretta emenazione delle cosche Madonia ed Emanuello-Rinzivillo di Gela. Dei cinque finiti in carcere, con l’accusa di aver messo a segno decine di estorsioni, tre (Rosario Vizzini, Dario Nicastro e Rosario Bonvissuto) avevano fatto richiesta di scarcerazione al tribunale del Riesame ma la richiesta dei rispettivi difensori è stata respinta dai giudici che hanno, invece, confermato la misura di custodia cautelare in carcere.

In particolare Rosario Vizzini è considerato dalla Dda di Milano come il vertice di questo gruppo, insieme a Fabio Nicastro, responsabile di tutte le azioni criminose dell’organizzazione e considerato anche referente di tutti i gelesi in Lombardia. I cinque, il sesto (Salvatore D’Aleo) si presume sia vittima della lupara bianca, avrebbero terrorizzato per anni imprenditori loro compaesani e le rispettive famiglie, spesso riducendole sul lastrico, approfittando dei loro beni dei quali si impossessavano con minacce e anche violenze fisiche. L’inchiesta ha permesso di fare luce su personaggi che già precedentemente erano stati coinvolti in indagini per mafia.

Redazione VareseNews
redazione@varesenews.it

Noi della redazione di VareseNews crediamo che una buona informazione contribuisca a migliorare la vita di tutti. Ogni giorno lavoriamo cercando di stimolare curiosità e spirito critico.

Pubblicato il 20 Aprile 2011
Leggi i commenti

Commenti

L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.

Vuoi leggere VareseNews senza pubblicità?
Diventa un nostro sostenitore!



Sostienici!


Oppure disabilita l'Adblock per continuare a leggere le nostre notizie.