Borghi dipinti, “c’è anche Boarezzo!”

L'appello dell'associazione "Amici di Boarezzo": giunto il momento per unire le forze al fine di promuovere il bene comune

boarezzoRiceviamo e pubblichiamo l’intervento della dottoressa Susanna Cozzi, presidente
Associazione Amici di Boarezzo 

L’Associazione Amici di Boarezzo, appreso dalla stampa locale dello stato di incuria in cui versano i dipinti di San Fermo, a conoscenza di quanto riguarda Arcumeggia, non può che non essere solidale dal momento che il nostro Villaggio Artistico Grandi e Tabacchi, se non fosse per la nostra associazione che da quasi 25 anni protegge tutela, promuove l’ampliamento del suo patrimonio artistico grazie alla raccolta di fondi ottenuti attraverso le quote soci e le iniziative annuali, siamo sicuri che ad oggi poco si sarebbe salvato degli splendidi pannelli che importanti artisti hanno realizzato. La richiesta di fondi, peraltro cifre esigue, chieste a provincia, comunità montane, enti pubblici non hanno portato ad alcuna risposta positiva in più di venti anni. Dovere delle nostre amministrazioni pubbliche dovrebbe essere la salvaguardia del patrimonio artistico e culturale presente sul proprio territorio, la Regione Lombardia ha stanziato fondi notevoli alle amministrazioni provinciali, alle comunità montane per la salvaguardia dei suoi territori ed in particolare delle specificità e unicità delle sue ricchezze culturali,ma tant’è. Negli anni però quanto è parso importante dar lustro ai propri patrimoni, le stesse istituzioni non si sono fatte scrupoli a fare opuscoli, pubblicizzazioni in cui hanno valorizzato gli stessi patrimoni ignorati completamente dal punto di vista dei contributi economici. Paradossale, se si pensa che, come non dovrebbe fare un “ buon padre di famiglia” si corre ai ripari ( lo speriamo tanto) con contributi importanti dopo che per anni si è lasciato al degrado una perla come Arcumeggia “premiando” chi lo ha lasciato in siffatte condizioni mentre chi si è battuto per anni con tenacia, costanza, tirando fuori di tasca propria il denaro per mantenere, conservare ed implementare il proprio Villaggio artistico e i piccolo borgo di Boarezzo, ma di queste realtà in Italia ne abbiamo molte, viene ringraziato e non sempre, solamente a parole. Le sinergie fra pubblico e privato sono da tempo sostenute in termini di programmazione e di piani di intervento a livello istituzionale, molte delle associazioni compresa la nostra, da alcuni anni stanno costruendo percorsi a sostegno di questi obbiettivi, ma purtroppo dobbiamo constatare la latitanza di chi dovrebbe essere in prima fila a sollecitare, stimolare, promuovere l’amore verso un patrimonio che dovrebbe essere di tutti e per tutti. Nella speranza che sia giunto il momento per unire le forze al fine di promuovere il bene comune, vi invitiamo a visitare il nostro borgo di Boarezzo e il suo splendido villaggio artistico sito nel comune di Valganna.
La presidente
Associazione Amici di Boarezzo
Dott.ssa Susanna Cozzi

Redazione VareseNews
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Pubblicato il 05 Luglio 2011
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