Il Governo taglia ci pensano le fondazioni

Un grande rilancio culturale investirà le Valli del Verbano. La notizia arriva dalla comunità montana che, grazie a un bando della Fondazione Cariplo e ai finanziamenti degli enti locali, potrà ora avviare un corposo progetto di valorizzazione e promozione dell’offerta culturale del territorio.
Si tratta di un investimento complessivo di 1.143mila euro che verranno spesi per la creazione di una rete di gestione delle strutture turistiche e didattiche.
La parte del leone la farà la Fondazione Cariplo attraverso un bando ha messo sul piatto 673mila euro. Altri 150mila ce li mette la comunità montana, 220mila la Provincia di Varese, 40mila il comune di Brinzio, 20mila quello di Cassano Valcuvia, 15mila quello di Casalzuigno, 10mila l’istituto comprensivo Luini di Luino e altri 15mila il magazzino storico verbanese.
A fronte della penuria di finanziamenti, dei nuovi tagli agli enti locali, la comunità montana può quindi contare su una cifra straordinaria che verrà così destinata: una parte dei fondi andrà per il recupero e la valorizzazione di Arcumeggia: 330 mila euro  per la risistemazione del punto di Informazione e accoglienza turistica e il restauro degli affreschi, intervento cofinanziato e coordinato dalla Provincia di Varese. A questi si aggiungono 220 mila euro per la valorizzazione del paese dipinto.
All’allestimento del Centro documentale di Cassano Valcuvia sono stati assegnati 100 mila euro per dotare la struttura, recentemente rimessa a nuovo, delle attrezzature multimediali necessarie a fruire in maniera interattiva e stimolante dei documenti relativi alla realizzazione della Linea Cadorna e dell’archivio del Tenente Colonnello Carlo Croce sulla Battaglia del San Martino del 1943.
Il Museo della Cultura rurale prealpina di Brinzio potrà investire complessivamente 120.000 euro per il restauro della bottega del fabbro che andrà ad ampliare il percorso didattico sui mestieri e al cultura di un tempo.
Ai progetti con le scuole sono destinati altri 110 mila euro. Il finanziamento permetterà di proseguire ed ampliare i laboratori didattici, già attivi sul territorio della Valcuvia, anche al Luinese, includendo nuovi itinerari e coinvolgendo altri Istituti scolastici interessati.
All’incirca 200 mila euro sono destinati alla gestione del circuito culturale con l’obiettivo di implementare la fruizione dei siti di interesse culturale con percorsi multisensoriali, aperture straordinarie ed eventi di richiamo.

Come sempre accade con i bandi Cariplo una parte degli investimenti è destinato alla parte strutturale del progetto, mentre un’altra parte verrà spesa per la gestione materiale delle iniziative.
Obiettivo di questi corposi investimenti, che verranno compiuti nell’arco di tre anni, è mettere in rete l’intera offerta culturale e il patrimonio storico del territorio.
Solo quest’anno sono stati più di 100 gli istituti scolastici che hanno chiesto di partecipare alle visite guidate di queste zone. Secondo il progetto al termine dei lavori agli alunni, ma non solo, potrà essere offerto un pacchetto completo di visite guidate nelle aree di maggiore interesse.
Ma la speranze delle iniziative è che l’offerta venga ampliata a tutte le fasce della popolazione: bambini, giovani, adulti e anziani, con lo scopo di educare alla lettura delle potenzialità presenti nel proprio territorio nel suo complesso, partendo dalla cultura e storia locale per arrivare alle tradizioni, produzione agricole e ambiente naturale.