Attenti al gioco! Studenti a lezione di azzardo

Sabato primo ottobre, convegno nell'aula magna dell'Università dell'Insubria riservato agli studenti universitari e dell'ultimo anno superiore

Probabilità di vincere? Infinitesimali. Probabilità di una dipendenza? In ogni caso troppo elevate! Di fronte alla diffusione nella nostra società del gioco d’azzardo nei suoi molteplici aspetti diventa un’urgenza quella di attrezzare in modo particolare le ultime generazioni così da garantire loro i necessari anticorpi per prevenire i rischi collegati.

Sabato 1° ottobre l’associazione “Amici dell’Università dell’Insubria” propone una mattina di studio e riflessione, ma anche di utilizzo di strumenti multimediali ai ragazzi dell’ultimo anno delle Scuole Superiori di Varese e agli studenti delle diverse facoltà e dei vari corsi di laurea. L’appuntamento è per le 8.30 nell’aula dell’Università dell’Insubria, in via Ravasi: «Ci avvarremo delle competenze e della capacità di coinvolgere il pubblico degli esperti dell’associazione di promozione sociale “Azzardo e Nuove Dipendenze”, particolarmente adatti a sensibilizzare i giovani su un argomento così importante per il loro futuro quale quello della prevenzione nei confronti delle patologie da gioco» sottolinea Nunzia Ronchi, presidente di un’associazione “Amici dell’Università dell’Insubria” che ha come proprio scopo quello di consolidare i rapporti tra la città e l’ateneo e che al termine dell’iniziativa terrà la propria assemblea sociale. «Invito tutti alla partecipazione: l’incontro in aula magna sarà organizzato in modo interattivo con l’utilizzo di più canali didattici. Si andrà alla comunicazione orale alle slide fino alla visione di video e ai giochi stessi». I ragazzi partecipanti saranno anche coinvolti in sperimentazioni dirette dai relatori Angela Biganzoli, Daniela Capitanucci, Roberta Smaniotto e Matteo Zanon, tutti soci dell’associazione Azzardo e Nuove Dipendenze.

La prima parte si concentrerà a far comprendere le caratteristiche dei giochi d’azzardo, sia legali che illegali. In particolare, ci si concreterà sui concetti della reale probabilità (o improbabilità!) di vincita, il ruolo del banco e l’indipendenza delle puntate. Nella seconda parte invece i relatori inviteranno i giovani e tutto il pubblico presente a sviluppare un pensiero critico rispetto alle tecniche di marketing utilizzate per promuovere quei giochi d’azzardo cui tutti siamo sempre di più fortemente esposti.

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Pubblicato il 27 Settembre 2011

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