Dal Sindaco, per salvare la scuola di Morosolo

Alcuni genitori della primaria lanciano un appello per indurre l'amministrazione a cambiare una politica che danneggia l'attività del plesso

La scuola elementare MorosoloSiamo un gruppo di genitori di bambini che frequentano la scuola primaria "Manzoni" di Morosolo (Varese) di pertinenza del comune di Casciago.

Dopo una settimana dall’inizio della scuola non ci sono ancora certezze sull’organizzazione dei servizi extra-scolastici, indispensabili per molte famiglie che non sanno dove e soprattutto come accudire i propri figli quando sono al lavoro.

La notizia dei tagli alla scuola era nota da tempo e le relative ripercussioni in termini di diminuzione degli orari didattici era già stata comunicata alle famiglie che auspicavano una pronta copertura da parte del Comune con l’attivazione di un servizio (a pagamento, ovviamente) che potesse degnamente sopperire sia in termini di accudimento sia in termini di proposta di valore per i propri figli.

La mancata tempestività nell’interessamento e la mancanza di una proposta seria e concreta hanno costretto molte famiglie a trovare delle alternative private con la conseguenza di decentrare rispetto al plesso scolastico e col risultato che ora sono in discussione tutti i servizi: prescuola (definitivamente annullato), pomeriggio aggiuntivo per soppressione del rientro scolastico, doposcuola/studio guidato per tutti gli altri giorni della settimana nonché servizio mensa. Il Comune adduce la scusante dell’esiguo numero di iscrizioni mentre le famiglie lamentano il fatto che non potendo rimanere nell’incertezza fino all’ultimo, chi ha potuto si è organizzato diversamente.

Peraltro presso la scuola è molto attiva da anni l’associazione genitori di Morosolo AGM ( http://digilander.libero.it/agmorosolo/index.html ) che, in collaborazione con il corpo insegnati, si è sempre data da fare e si è riusciti, in questi anni, a creare un ambiente didattico e di crescita per i piccoli bimbi di assoluta ECCELLENZA di indiscussa qualità e serietà. Addirittura, per l’ottima reputazione, detta scuola attira iscrizioni anche al di fuori del comune, con bimbi che arrivano da Varese, Comerio, Gavirate, Bodio ecc…

Le maestre appassionate al proprio lavoro, i genitori entusiasti dei rendimenti e soddisfacimento dei propri bimbi si vedono ora DISTRUGGERE una delle poche situazioni didattiche meritevoli di attenzione e studio, il cui modello è portato ad esempio come distintivo del sistema scolastico globale.

L’associazione genitori di Morosolo in tutti questi anni ha organizzato collette, feste, recite scolastiche, corsi di vario genere con il risultato che, grazie a detti eventi autogestiti, si sono potuti comperare computer, arredi scolastici, serre per la coltivazione di ortaggi, strumenti musicali, oltre che giochi e materiale didattico per sopperire ai tagli di bilancio sia statali che comunali.

Nonostante il tempestivo interessamento dell’Associazione verso il Comune per affrontare il problema in oggetto, il Sindaco Beniamino Achille Maroni, l’assessore Roberto Vitali e il Consiglio Comunale in generale hanno bocciato tutte le proposte ma non hanno dato soluzioni alternative certe tanto che alla data della riunione indetta il primo giorno di scuola non era stato siglato alcun accordo per i servizi.

I comportamenti dell’amministrazione comunale confermano le voci sulle intenzioni di distruggere una scuola elementare di ECCELLENZA, perché alla base sembra esserci un disegno politico di far chiudere la scuola primaria di Morosolo e inglobarla nella scuola di Casciago inserita nel palazzo comunale.

A quasi due settimane dall’inizio della scuola, oltre 25 bambini e relative 25 famiglie sono costretti a trovare alternative private per far si che i propri bimbi crescano al meglio e siano seguiti da persone specializzate per il loro percorso di crescita culturale ed educativo.

Cortesemente chiediamo di AIUTARCI a far cambiare la politica di questa giunta comunale, cercando di far capire loro che non devono essere semplici politici e pensare solo alle prossime elezioni, ma pensare anche alle prossime generazioni, ricordandosi di quando erano bimbi e poi genitori.
 Appuntamento per MERCOLEDI 21 SETTEMBRE ore 17:00 presso l’ufficio del Sindaco di Casciago per far valere il diritto di questi piccoli bimbi all’istruzione di qualità.

Redazione VareseNews
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Pubblicato il 21 Settembre 2011
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