I ragazzi del “Seme” contro le barriere architettoniche

Contro le barriere architettoniche scendono in campo i ragazzi della Cooperativa “Il Seme”, con un’alleanza con il Comune per mettere a norma strade, marciapiedi e luoghi pubblici.
“Galeotto” fu il bilancio partecipativo 2009, quando i ragazzi disabili ospitati nel centro della Cooperativa sociale “Il Seme” in via Carreggia proposero all’assemblea pubblica di dedicare attenzione all’eliminazione delle barriere architettoniche lungo le strade, i marciapiedi e nei luoghi pubblici e nelle attività commerciali. Quella proposta non superò la prova del voto e non si aggiudicò la competizione del bilancio partecipativo (che mette in palio 50mila euro per progetti proposti dai cittadini), ma suscitò interesse nell’amministrazione comunale, che prese l’impegno di esaudire i desideri dei ragazzi del “Seme”.

«Da allora hanno iniziato a collaborare con l’ufficio tecnico comunale per la creazione di percorsi protetti e a misura di carrozzella – racconta l’assessore ai lavori pubblici, ambiente, mobilità e infrastrutture Vincenzo Proto – così sono scesi in strada in prima persona insieme ai nostri tecnici per verificare le barriere architettoniche da sistemare lungo le strade e i marciapiedi e nei luoghi pubblici, iniziando dal percorso più urgente, quello che parte dalla “mansarda” della Coop. Il Seme di via Carreggia e arriva in centro fino alla zona del Comune e della farmacia».

Da questo lavoro sinergico con i tecnici comunali ne è nato un progetto specifico da 43mila euro di investimento, che comprende la messa a norma del percorso via Carreggia-centro città. Ora il progetto è in fase di aggiudicazione della gara d’appalto: l’obiettivo dell’assessorato è di far partire i lavori nelle prossime settimane e di terminarli entro la fine dell’autunno, per consegnare ai ragazzi del “Seme” una Cardano più vivibile e accogliente. «E’ solo un primo passo – sottolinea Vincenzo Proto – il prossimo, al quale i ragazzi del “Seme” tengono molto, riguarda la sensibilizzazione dei privati nell’eliminazione delle barriere architettoniche e nell’attenzione ai comportamenti quotidiani. Per essere autonomi e non dipendere necessariamente dall’aiuto altrui, chiedono semplicemente che si eviti di posteggiare l’automobile sui marciapiedi o sui posti riservati ai disabili».

Inoltre, sempre venendo incontro ad una richiesta espressa in occasione del bilancio partecipativo 2009, l’assessorato alla mobilità ha realizzato la nuova cartina stradale di Cardano al Campo, inserendo l’indicazione dei percorsi ciclopedonali protetti accessibili dalle persone che girano sulla sedia a rotelle. La cartina verrà distribuita a tutte le famiglie cardanesi e rappresenta un altro piccolo segnale di sensibilità e attenzione nei confronti delle esigenze delle persone diversamente abili.