Sabato sera prevista “pioggia” di stelle cadenti
I suggerimenti del Gruppo astronomico tradate per vedere le “Draconidi”: nella notte tra sabato e domenica ottobre visibili i detriti della cometa Giacobini-Zinner

Solitamente lo sciame delle Draconidi è composto da poche meteore all’ ora. Capita però, a volte, che la Terra passi in regioni di spazio molto ricche di particelle della cometa Giacobini-Zinner: in questo caso le Draconidi possono diventare centinaia ed anche migliaia. Successe così nel 1933 e nel 1946 (più di 10.000 meteore/ora !) e, in misura minore, nel 1985, 1998, 2005 ( 50-100 meteore/ora). Solo che, in passato, questi eventi erano improvvisi e imprevedibili. Adesso invece, con i moderni calcoli computerizzati è possibile prevedere quando e dove la Terra intercetta i detriti della cometa G-Z. Ebbene, per la sera del prossimo Sabato 8 Ottobre i conti fatti da parecchi studiosi parlano chiaro: le Draconidi di quest’ anno potrebbero arrivare a 750 meteore/h! In questi giorniquesti dati sono stati confermati anche dal Meteoroid Enviroment Office della NASA: l’Agenzia spaziale americana è infatti MOLTO preoccupata per i danni che una grande pioggia di meteore potrebbe arrecare ai suoi satelliti ed anche alla Stazione Spaziale internazionale.
I calcoli dicono che la Terra intercetterà in pieno almeno due gruppi di detriti rilasciati dalla cometa tra il 1873 e il 1894. L’incontro della Terra con le particelle della cometa inizierà alle 18 (quando da noi è ancora chiaro) ma avrà un massimo tra le 21 e le 22, con picco attorno alle 21,30 (ora comodissima per noi dalla Lombardia): converrà quindi cominciare le osservazioni appena fa buio e proseguire fin verso la mezzanotte. Come dicevamo, basterà guardare verso Nord-Ovest : le meteore appariranno provenire dalla testa del Drago e in particolare in una zona tra Nu e Beta Dra (mag. 4,9 e 2,8). Purtroppo le osservazioni saranno disturbate dalla presenza della Luna quasi piena. Bisognerà quindi scegliere un punto di osservazione ben schermato dalla Luna.
Il GAT di Tradate si è ovviamente mobilitato per l’evento, avendo già allertato i suoi più di 300 soci sparsi per la Lombardia e fuori. Ma un evento celeste come questo (se le previsioni, sempre fonte di incertezza in questi casi, saranno azzeccate) merita l’attenzione di tutti, appassionati e non, per la sua rarità e spettacolarità. La cosa più divertente sarà di mettersi in gruppo per osservare visualmente il fenomeno, eventualmente facendone una conta statistica (numero di meteore ogni 5 minuti) per cogliere con precisione l’ ora del massimo. Le meteore si possono però anche fotografare: basta una macchina fotografica su un cavalletto fisso e pose di 5-10 minuti a sensibilità di 200-400 ASA, dirigendo un obiettivo di 30-50 mm verso la testa del Drago. Bisogna ricordare che le Draconidi sono tra le meteore più lente conosciute (‘solo’ 20 km/secondo) per cui le scie nel cielo appariranno particolarmente persistenti, quindi più facili da individuare.
TAG ARTICOLO
La community di VareseNews
Loro ne fanno già parte
Ultimi commenti
Fabio Rocchi su Dal Pentagono a Tianjin: quando la guerra torna a chiamarsi guerra
lenny54 su Il Pd di Gallarate attacca Cassani: "Paladino della macchina propagandistica programmata dal governo Netanyahu"
bianca1977 su Varese si prepara a dire addio alla piscina di via Copelli: al suo posto si valuta un impianto per la pallavolo
Fabrizio Tamborini su Elly Schlein a Varese: “È una vergogna che prosegua l’occupazione di Gaza, e il silenzio del governo Italiano è complicità”
Felice su Latitante 20enne arrestato a Saronno dai Carabinieri: era evaso dai domiciliari
PaoloFilterfree su Brutale pestaggio in centro a Varese. La testimonianza di un cittadino
Accedi o registrati per commentare questo articolo.
L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.