Spagna, conto alla rovescia per il voto

Domenica in Spagna si tengono le politiche anticipate e gli elettori devono scegliere se il paese sarà governato dal popolare Mariano Rajoy o dal socialista Alfredo Rubalcaba, erede del premier uscente Josè Luis Zapatero.
Si vota per il rinnovo del Parlamento spagnolo, composto da due camere: il Congresso dei Deputati e il Senato.
Un momento delicato per il Paese, a tal punto che la giunta elettorale centrale di Madrid ha vietato domenica prossima le celebrazioni organizzate ogni anno dai nostalgici del franchismo nell’anniversario della morte del dittatore, il 20 novembre 1975, per evitare che possano perturbare lo svolgimento della giornata elettorale
Ogni anno i nostalgici del caudillo organizzano fra l’altro nel cuore di Madrid, a Plaza de Oriente, celebrazioni con proclami ultranazionalisti e ‘saluto romano a braccio teso.
I mercati oggi stanno punendo il debito sovrano spagnolo (foto, El Pais): lo spread, cioè il differenziale di rendimento tra i titoli a dieci anni in Germania e in Spagna, ha superato i 450 punti base, in rialzo di 18 punti rispetto a lunedì, segnando il livello più alto dalla creazione dell’euro nel 1999. Così, l’interesse del titolo decennale spagnolo è salito al 6,271 per cento, vicino al suo record di 6,293 per cento registrato lo scorso 18 luglio.