La comunità si stringe attorno ai famigliari
Parla Gunnar Vincenzi, il sindaco del paese: “Una fatalità che ci lascia sgomenti”
È senza parole il sindaco di Cantello, Gunnar Vincenzi: ha da poco saputo la notizia della morte del suo giovane concittadino. Domenica pomeriggio la notizia di un lutto che ha colpito la comunità di Cantello, al confine con la Svizzera, si sparge come un lampo. Ma ancora è difficile sapere chi sono i protagonisti di questa tragedia, che ha tolto la vita a un bimbo di 10 anni. Poi le maglie della riservatezza elvetica si allentano, e le prime notizie, quelle sul paese di residenza della vittima, cominciano a filtrare.
A mezza voce il sindaco parla al telefono: «Sì, confermo. Purtroppo da poco ho saputo di questa tragedia – dice Vincenzi nel primo pomeriggio – , che, da quanto ho potuto apprendere, ha a che vedere con una tragica fatalità».
Il bambino frequentava la quinta classe delle scuole elementari del paese ed era figlio unico. Era andato assieme al padre ad una giornata programmata dallo sci club Stabio. Un’escursione come tante. «Sono profondamente toccato da questa tragedia, e a nome dell’amministrazione mi sento di dire che tutta la nostra comunità si stringe nel dolore attorno a questa famiglia»
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