Contro il freddo pronti 11 posti per i senzatetto

Un posto di emergenza dove poter far dormire i senzatetto. Il nuovo centro accoglienza aprirà questa sera, mercoledì. Lo hanno annunciato l’assessore alla Famiglia e Persona Enrico Angelini e il coordinatore degli Angeli Urbani Walter Piazza. La sede è in piazza Trieste: si tratta di uno stabile comunale gestito dall’associazione dei volontari.

«Abbiamo accelerato le procedure ed i lavori all’interno vista l’emergenza di questi giorni e soprattutto dei prossimi – spiega Angelini -: la Croce Rossa ha fornito le brandine, e da stasera chi ne ha necessità può fare riferimento alla nuova struttura e ai volontari. L’amministrazione comunale è sinceramente grata agli Angeli Urbani per l’aiuto, la sensibilità e la collaborazione».

«Il presidio è stato messo a posto grazie alla collaborazione con i servizi sociali e al lavoro dei volontari – spiegano gli angeli Urbani -. In questo modo siamo riusciti a garantire una struttura riscaldata per l’accoglienza dei senzatetto. La Croce rossa ci ha messo a disposizione 11 lettini e coperte e adesso si tratta di andare a recuperare i senzatetto per poterli dare un aiuto. Noi gireremo per strada proprio per individuarli ed invitarli, sappiamo che ce ne sono più o meno 12 fissi in città e altri che vanno e vengono e spesso bisogna anche convincerli ad abbandonare i loro “rifugi” per accogliere il nostro aiuto. Speriamo in futuro di poter fornire anche un aiuto psicologico con l’aiuto di professionisti». 

Il freddo quasi polare che è in arrivo nelle prossime ore, potrebbe creare una vera emergenza. «Solo questa mattina abbiamo avuto una richiesta di un senzatetto che dormiva in macchina – racconta Gregorio Navarro della Caritas Varese -, lo abbiamo aiutato a tornare in Olanda dove vive la sorella. Ma come lui sono molte altre le situazioni».
La palazzina riscaldata di piazza Trieste, potrebbe essere quindi una soluzione. L’emergenza dei senzatetto era emersa dopo il caso di Tomas Fioravanti, il 38enne morto di freddo in una fabbrica dismessa in via Bainsizza a Varese. A dicembre la dichiarazione del Comune che sarebbe partita la ristrutturazione dello stabile, ma che ci sarebbero voluti mesi. Ora l’annuncio della sistemazione. 

«Ben vengano gli 11 posti messi a disposizione dal Comune – prosegue Navarro -. La casa San Carlo da noi gestita non è per target di emergenza abitativa, lo diventa solo per persone che hanno un lavoro ma non hanno una residenza. Ovvero con situazione famigliari pesanti. Adesso non siamo in grado di quantificare cosa potrebbe verificarsi nei prossimi giorni, ma potrebbe diventare una vera emergenza».

Per la Caritas il problema non si ferma però solo ai prossimi giorni. I senzatetto potrebbero essere destinati ad aumentare: «Quello che ci preoccupa maggiormente sono il numero degli sfratti che è spropositato rispetto agli anni scorsi. Sono 55 in programma per i mesi di febbraio e marzo. È una situazione che è raddoppiata rispetto al 2010. Anche in questi casi faremo pressione al Comune per trovare insieme una soluzione».