Da luogo di aggregazione a regno dell’inciviltà
E' la "buca" di via Salgari, un'opera costata molti soldi che doveva riqualificare la zona delle case popolari del Redentore e che, invece, si è trasformata in una zona di disgregazione sociale
La struttura ricreativa di via Salgari doveva essere il fiore all’occhiello del quartiere. Quando venne inaugurata era addirittura coperta e la speranza di tutti, grazie anche degli spazi per associazioni e ad un bar, era che il quartiere potesse tornare a vivere. La realtà ci racconta, invece, di un progetto che non è mai decollato e di un comune che da tempo non mette mano al portafogli per rimettere in sesto l’area. E così se ne parla solo quando un consigliere comunale denuncia, come fece Antonio Corrado nel 2008, oppure quando qualcuno si fa male a causa delle pessime condizioni in cui si trova l’area che è di proprietà comunale.
Di giorno quella che tutti ormai chiamano "la buca" è viva e partecipata grazie alla presenza della Protezione Civile e dell’associazione nazionale dei Carabinieri ma di sera, come molti cittadini della zona ci hanno segnalato negli anni, è teatro di bande di ragazzi che giocano fino a notte tarda oppure si mettono a smarmittare con rumorosi motorini e addirittura macchine. Secondo Davide Piovesan, responsabile cittadino della Protezione Civile, l’area andrebbe perlomeno recintata: «Sarebbe una soluzione al problema che si presenta la sera – racconta – e poi andrebbe abbassata la sbarra per evitare che ogni volta scendano auto o motorini. Il problema del controllo notturno, comunque, resta». I controlli dei carabinieri ci sono ma non appena questi se ne vanno gli schiamazzi ricominciano. E poi c’è lo stato di abbandono e l’assenza di iniziative che permettano lo svolgimento di manifestazioni per il quartiere. Tutto questo aumenta il degrado e trasforma qualcosa che era nato per l’aggregazione in un luogo di inciviltà.
TAG ARTICOLO
La community di VareseNews
Loro ne fanno già parte
Ultimi commenti
Cattivik su Per dieci giorni a Varese chiusa via Ca' Bassa, la strada tra via Peschiera e Cantello
GrandeFratello su Massimo Da Rin a 360 gradi: "Serve più cinismo sotto porta e con l'uomo in più. Lavoriamo su tanti aspetti per migliorare"
principe.rosso su L’estrema destra in piazza a Gallarate contro l’immigrazione: “Gallarate è nostra e ci appartiene”
Felice su Urbanistica e PGT, nuovo scontro tra Police e la Maggioranza sul nuovo supermercato a Cassano Magnago
Emilio Corrao su Balli e abbracci: il flash mob di Cocquio Trevisago per dire “no“ alla violenza di genere
principe.rosso su Gallarate "capitale" della remigrazione: il comitato di estrema destra annuncia un presidio in città










Accedi o registrati per commentare questo articolo.
L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.