Gli studenti del liceo Tosi, campioni di “management”
I ragazzi di Busto si sono classificati primi nella competizione che ha visto sfidarsi 10 istituti con 350 alunni. La manifestazione organizzata dai Giovani imprenditori di Univa
Dieci istituti superiori del territorio, 86 squadre partecipanti, 350 studenti coinvolti. Sono questi i numeri varesini dell’edizione 2012 del Management Game, il torneo di competizione aziendale organizzato dal Gruppo Giovani Imprenditori dell’Unione degli Industriali della Provincia di Varese e dal Comitato Regionale Giovani Imprenditori di Confindustria Lombardia. Un’iniziativa che, come ogni anno, si rivolge agli alunni delle classi quarte degli istituti superiori e che ha tenuto all’Università Carlo Cattaneo – LIUC le finali provinciali. A confrontarsi le dieci squadre che avevano vinto la propria fase di istituto. Come un torneo ad eliminazione che ha avuto il suo responso. Campioni provinciali 2012 sono i ragazzi del Liceo Scientifico "Arturo Tosi" di Busto Arsizio della squadra Ginew (Mirko Bellotti, Andrea Furlato, Simone Gazzardi, Roberto Papagni, Alessio Rimoldi). Seconda classificata la squadra Task Force PNI dell’ISIS "Marie Curie" di Tradate(Roberto Vivona, Lorenzo Tarsitano, Simone Cattaneo, Daniele Butti). Medaglia di bronzo per il team VAPP dell’ISIS "Edith Stein" di Gavirate (Michele Pedron, Alessandro Cappello, Vittorio Erba, Paolo Bonetti).
I primi classificati della squadra Ginew parteciperanno, insieme a tutti gli altri campioni provinciali, alla finale regionale che si terrà sabato 14 aprile a Milano al Centro di Formazione Tecnica d’Italia SIAM 1838.
La formula della competizione è la stessa per tutte le varie fasi, sia per quella di istituto, sia per le finali provinciali, sia per l’ultima fatica per agguantare il titolo di campioni lombardi. Gli studenti sono chiamati a gestire un’azienda virtuale simulata da un software. Un modo per sviluppare la loro capacità di lavorare in team e avvicinarsi al mondo dell’impresa, affrontano le classiche problematiche aziendali e valutando le scelte e le opzioni necessarie per una corretta gestione. «Capacità di analisi, sintesi e riflessione logica: sono queste – spiega il Presidente del Gruppo Giovani Imprenditori, Roberto Caironi – le doti necessarie per spuntarla sugli avversari, così come avviene tutti i giorni nel sistema produttivo. Insegnare ai ragazzi la cultura d’impresa mettendoli alla prova è lo scopo della nostra iniziativa che negli ultimi quattro anni ha saputo coinvolgere 283 squadre per un totale di 1.138 studenti, a riprova della bontà della formula scelta per attirare l’attenzione dei ragazzi e delle scuole. Un’iniziativa sulla quale il nostro Movimento continua a credere fortemente, non solo per i numeri che è in grado di generare, ma perché siamo convinti che è da progetti come quelli del Management Game che passa la sfida di appassionare i giovani al mondo dell’impresa manifatturiera e dell’imprenditoria. Qualsiasi sia la specializzazione scelta dai singoli ragazzi».
Ora gli occhi sono puntati alla finale regionale. «Speriamo che il team Ginew del Liceo Scientifico “A. Tosi” di Busto Arsizio si faccia valere e porti a casa quel titolo lombardo non ancora agguantato dal nostro territorio», scherza, ma non troppo Roberto Caironi.
Questione di competitività: sul mercato reale, così come nelle aziende virtuali del Management Game.
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