Pd e Nicoletti sono contro l’aumento dei parcheggi
Intervengono le opposizioni per criticare la decisione della giunta. Secondo i democratici gli stessi soldi andrebbero recuperati con la riduzione degli assessori e con il taglio delle indennità
L’aumento dei parcheggi provoca una reazione delle minoranze, ma anche dentro Lega e Pdl ci sarebbe dibattito. Alle misure annunciate dalla giunta sono contrari Pd e Movimento Libero. I Democratici intervengono con i consiglieri comunali Fabrizio Mirabelli, Luca Conte e Andrea Civati. L’aumento – dicono – «rischia solamente di tradursi in un salasso destinato a mettere, definitivamente, in ginocchio le famiglie e le attività commerciali varesine, duramente, colpite dalla crisi economica». Il Pd osserva che la politica della mobilità della giunta è errata fin dai tempi del trambus (giunta Fassa), e delle funicolari (giunta Fumagalli), che avrebbero sprecato soldi senza dare risultati. Tutte le giunte di centrodestra del secolo scorso e di quello attuale, per il Pd, hanno fallito sul tema. La controproposta è questa: «Si potrebbe, altresì, prevedere, almeno la gratuità, in pausa pranzo e nelle ore serali, dei parcheggi limitrofi al centro come quelli di via Sempione e di via Verdi
I 500mila euro che la giunta si propone di incassare con questa discutibile operazione
potrebbero essere ugualmente reperiti diminuendo del 20% le indennità di sindaco e
assessori, diminuendo il numero degli assessori da 9 a 6, abolendo la figura del difensore
civico, cercando di accedere ad appositi fondi europei tramite una pianificazione di medio e lungo periodo e intensificando la lotta al fenomeno della sosta selvaggia».
La lista di opposizione Movimento libero, guidata da Alessio Nicoletti, annuncia che agirà attraverso un’interrogazione comunale e valutando la possibilità di ricorrere al tar contro il provvedimento varato dall’esecutivo di Palazzo Estense. Alla base del ricorso vi potrebbe essere al noma del codice della strada che stabilisce un bilanciamento tra parcheggi a pagamento e parcheggi gratuiti.
Nella maggioranza invece non è escluso che Lega e Pdl chiedano al sindaco e alla giunta qualche correttivo. In particolare ci sono dubbi sull’abolizione del parcheggio gratuito in pausa pranzo ma il punto non è stato ancora affrontato in contesti politici ufficiali.
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