Promessi sposi e tesori: un evento da ecomuseo
L’Ecomuseo dei Laghi ha scelto le sale del municipio di Brissago, in occasione della festa di san Giorgio, per una anteprima di un’iniziativa dell’associazione, con un evento di “gusto” tra storia, e tradizioni
L’Ecomuseo dei Laghi Prealpini, con sede nella Casa dell’Ordine degli Architetti di Varese, ha scelto le sale del municipio di Brissago Valtravaglia per un appuntamento da non perdere. La serata di venerdì 27 aprile, in concomitanza con i festeggiamenti per il santo patrono del comune, San Giorgio, grande anteprima di un’iniziativa dell’associazione ecomuseale e, a seguire, un evento di “gusto” tra storia, tradizioni e buona cucina.
Si chiama “Caccia ai tesori” l’iniziativa che sarà presentata per l’occasione e che invita a segnalare i piccoli “gioielli” nascosti del nostro territorio per salvaguardarne la memoria e, dove occorre, anche scongiurarne il degrado e la scomparsa definitiva. Un vecchio lavatoio, una pietra di confine, un’incisione, una targa su un muro, una cappella votiva… sono questi i tesori nascosti che l’Ecomuseo va cercando e che chiede ai cittadini di segnalare con un’e.mail a info@ecomuseodeilaghiprealpini.it oppure alla pagina loro pagina facebook.
Tra il serio e il “mangereccio”, la serata vedrà poi la presentazione del libro “In cucina con i Promessi Sposi” condotta dall’autrice Patrizia Rossetti. Ad accompagnare il racconto delle ricette elencate nel libro, alcune delle quali abbinate ai personaggi del celebre romanzo manzoniano, la degustazione di alcune torte dolci e salate tratte proprio dal libro. Forse non tutte le ricette incontreranno i gusti dei palati moderni: ai tempi si faceva un uso diverso delle spezie e le pietanze erano, specialmente quelle della tradizione contadina, piuttosto povere non solo negli ingredienti ma anche nel sapore. Tuttavia, è interessante notare come alcune preparazioni siano poi divenute i piatti tradizionali della nostra cucina come, per fare un esempio, il risotto alla milanese.
La serata organizzata a Brissago rappresenta un’occasione unica per un assaggio della cucina di un tempo e per comprendere meglio anche attraverso i cinque sensi le origini delle nostre tradizioni. L’iniziativa si inserisce nel più ampio obiettivo dell’Ecomuseo dei Laghi Prealpini di recupero, conservazione e promozione di quel patrimonio immateriale fatto di storia, di usi e tradizioni, di lavorazioni artigianali e industriali, di correnti culturali e architettoniche del territorio della provincia di Varese.
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