Nidi aperti a luglio, sindacati sul piede di guerra
Le rsu chiedono al sindaco di intervenire per convocare una commissione trattante per stabilire il fondo per le educatrici e se la prendono con l'assessore Fantinati: "Da febbraio chiediamo l'incontro e poi dà la colpa a noi"
Ancora non si sono seduti al tavolo della trattativa ed è già polemica tra le Rsu e l’assessore alla scuola Claudio Fantinati per il fondo da destinare alle educatrici degli asili nido comunali che dovranno garantire il servizio nel mese di luglio. Le rappresentanze sindacali chiedono l’intervento del sindaco Farioli perchè convochi al più presto una commissione trattante per decidere quanto del fondo incentivi debba essere destinato alle educatrici che lavoreranno nel mese di luglio, soprattutto dopo le parole che l’assessore avrebbe espresso durante una recente riunione del comitato dei genitori con la parte politica, proprio in merito al servizio di luglio: «I genitori hanno giustamente chiesto garanzie sul funzionamento del servizio dopo i problemi che ci sono stati negli anni scorsi – fanno sapere i sindacati – ma l’assessore avrebbe risposto che se qualcosa andrà storto sarà colpa delle organizzazioni sindacali. Noi non ci stiamo, è un’accusa che si basa sul nulla e che getta discredito sul nostro ruolo».
I sindacati, infatti, sostengono che «si sta chiedendo un incontro con l’assessore da febbraio proprio per non arrivare all’ultimo senza aver stabilito quanto utilizzare del fondo incentivi che – ricordano i sindacati – riguarda tutti i dipendenti comunali. Visto che a Busto 3/4 dei dipendenti è iscritto al sindacato forse un nostro peso nella decisione lo abbiamo». I rappresentanti sindacali sanno che la coperta è corta e aggiungono: «Abbiamo già dato la nostra disponibilità a diminuire la cifra destinata al servizio, anche sotto i 27 mila euro dell’anno scorso (due anni fa erano 28 mila, ndr) ma non accettiamo diktat dall’assessore. Lo avvisiamo adesso: se non ci convoca entro maggio noi non ci siederemo al tavolo. Il gioco che propone questa amministrazione tutti gli anni lo conosciamo, arrivare all’ultimo con un "prendere o lasciare" e la minaccia di far subentrare una cooperativa».
L’assessore all’istruzione Fantinati, però, smentisce l’affermazione che gli viene ricondotta: «Non ho mai detto quelle parole – afferma Fantinati – ho solo detto che per essere sicuri al 100% che tutto si svolgerà come negli anni passati serve l’accordo, non affatto scontato, con le organizzazioni sindacali». Dunque, un travisamento delle parole dell’assessore che, infatti, assicura: «Domani (martedì) la delibera verrà approvata in giunta e già per venerdì è prevista la commissione trattante. Sono stupefatto dalla reazione dei sindacati».
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