“Noi siamo la cultura! Noi siamo la bellezza!”
Piazza Repubblica gremita di ragazzi delle scuole superiori per ricordare Melissa, la sedicenne uccisa a Brindisi davanti all'istituto che frequentava
Piazza Repubblica gremita di studenti è stato il messaggio di solidarietà lanciato da Varese alle studentesse di Brindisi colpite brutalmente sabato scorso e tutti i compagni delle scuole d’Italia.
A centinaia si sono ritrovati questa mattina, martedì 22 maggio, alle 8 accogliendo l’invito dell’associazione Libera. Un tam tam avviato ieri mattina e che, in breve, ha coinvolto il Comune , che ha concesso l’utilizzo della piazza e l’impianto di amplificazione ( peccato l’assenza di un rappresentante dell’amministrazione), e l’Ufficio scolastico provinciale, che rigirato la proposta a tutte le scuole cittadine. Un messaggio è arrivato dall’assessore Enrico Angelini : «Condivido gli scopi dell’iniziativa di Libera di questa mattina: il ricordo di Melissa e la vicinanza alla sua famiglia, la solidarietà alla scuola di Brindisi innanzitutto. Ma anche la condivisione del concetto di scuola come luogo della vita, della forza delle idee, della formazione essenziale per la crescita. A scuola si pongono le basi per dire no alla violenza: qui si sceglie e si sviluppa la vita, con un’attenzione ed un impegno quotidiani».
I ragazzi delle superiori di Varese e quelli di Gazzada, oltre a una piccola rappresentanza della media Pellico, si sono ritrovati per riflettere e condannare il gesto. L’ora di riflessione collettiva si è aperta con il “Silenzio” suonato da uno studente dell’Orchestra del Manzoni. Un momento irreale di raccoglimento seguito dalle letture dedicate all’opera di Falcone e Borsellino. Sopra, a sovrastare tutti, lo striscione: “ La bellezza della cultura e delle idee vince l’orrore della violenza”.
«Melissa non è un’eroina – ha ricordato Alessandra, dell’associazione Libera – avrebbe volentieri fatto a meno della morte. Ora, però, è nostro compito proseguire nel segno della legalità e della cultura: Noi siamo la cultura. Noi siamo la bellezza».
Tanti applausi scroscianti e convinti. In piazza anche alcuni presidi e professori, insieme ai rappresentanti dell’Ufficio scolastico Mauro Riboni e Giovanni Resteghini.
Alle 9 in punto la classe della piazza si è sciolta. Tutti sono tornati ai propri istituti: entro le 9.30 bisognava essere in aula, pena l’assenza: «È chiaro che dobbiamo tornare a studiare» commenta una giovane con una rosa bianca in mano. Per tutta la settimana i ragazzi sono invitati a portare un fiocco o un fiore bianco per ricordare Melissa, per stare accanto a Vanessa.
Varese c’è!
Video
“Noi siamo la cultura! Noi siamo la bellezza!” 1 di 1
TAG ARTICOLO
La community di VareseNews
Loro ne fanno già parte
Ultimi commenti
Luca Corradini su In provincia di Varese meno di un'auto su 100 è elettrica. Ma ci sono quasi 900 colonnine
Felice su L'ipotesi di Busto Arsizio come sede del meeting dell'estrema destra europea preoccupa la città
axelzzz85 su Vannacci a Varese, sala gremita per il suo attacco frontale: “Von der Leyen? Sembra viva”
axelzzz85 su L'ipotesi di Busto Arsizio come sede del meeting dell'estrema destra europea preoccupa la città
axelzzz85 su Villa milionaria di Varese acquistata da fondi esteri ungheresi
Felice su L'ipotesi di Busto Arsizio come sede del meeting dell'estrema destra europea preoccupa la città
Accedi o registrati per commentare questo articolo.
L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.