“La foto è falsa, ma il Monastero ha qualcosa di strano”

«Qualcosa nel Monastero di Cairate ci potrebbe essere, il luogo si presta sicuramente a questo tipo di apparizioni». Parole di Mirko Barbaglia il Fondatore del Ghost Hunters Team, il Gruppo di ricerca che collabora con la trasmissione televisiva Mistero e che ha condotto le indagini presso il Monastero di Cairate. Barbaglia entra direttamente nella polemica che si è aperta sulla foto scattata da un operaio in cui si vedrebbe il fantasma di Manigunda, la monaca che fece costruire la struttura al tempo dei Longobardi. L’immagine aveva sollevato i dubbi di alcuni appassionati (Hunter Brothers, P.A.R.I. Paranormal Activity Research Investigation) che avevano effettuato delle analisi spettrografiche, arrivando alla deduzione che la foto fosse un falso. 

«Dichiarando la manipolazione della foto si fa intendere la nostra poca professionalità nell’eseguire un’indagine sulla base di materiale artefatto – spiega Barbaglia -. Vorrei sottolineare che l’indagine condotta all’interno del Monastero non è assolutamente partita per questa foto ma come conseguenza delle numerose segnalazioni da parte di personale del Monastero e abitanti del luogo su presunti fenomeni Paranormali. La foto in questione è stata visionata da noi sul posto e solo poche ore prima di girare il servizio, tale foto è stata subito da noi identificata come falsa in quanto la manipolazione è davvero molto evidente anche senza eseguire analisi approfondite. Questo naturalmente non ha compromesso l’indagine in quanto, come già detto, era basata su segnalazioni ben precise e non solo sul materiale fotografico».

Quindi tutti confermano che la foto sia un falso. Rimane però il fatto che dentro il Monastero potrebbe esserci qualcosa: un fantasma? Una presenza? Qualche risposta potrebbe arrivare anche dall’ultima puntata di Mistero, il programma tv di Italia 1, che andrà in onda giovedì sera. «Abbiamo scattato numerose fotografie agli infrarossi e ultravioletti per cercare di vedere la presenza, ma non è emerso nulla di particolare – spiega Barbaglia -. Resta il fatto che qualcosa in quel luogo ha colpito tutti, ci sono anche le testimonianze che andranno in onda. Noi come Ghost Hunters Team chiederemo anche di tornare nel Monastero, con più calma, e fare ricerche più approfondite».