Ims, un nuovo presidio per i lavoratori
Tornano a farsi sentire i 107 dipendenti della ex Emi Records, la cui cassa integrazione scade a fine anno. Proseguono le trattative con un possibile acquirente
Tornano a farsi sentire i lavoratori dell’Ims di Caronno Pertuslla, l’azienda che produceva cd e dvd, ex Emi Records. La lotta dei 107 dipendenti, che sono in presidio permanente da più di un anno, hanno ancora tre mesi di cassa integrazione, poi non ci saranno più speranze. Nelle ultime ore hanno fatto sapere di aver riallestito nuovamente il presidio fuori dall’azienda: «Non abbiamo mai smesso di presidiare la fabbrica, abbiamo trascorso il periodo di agosto sottotono, in attesa che il modo si risvegliasse dopo la pausa estiva».
Il presidio di via Bergamo si è quindi rivestito con bandiere e striscioni nuovi per sottolineare che i lavoratori ci sono ancora e rilanciano le iniziative e la lotta, decisi a non farsi vincere dalla disperazione. «Anche le trattative – prosegue Antonio Ferrari dei sindacati Al Cobas -, sospese all’inizio di agosto, riprenderanno nei prossimi giorni. Mancano circa tre mesi alla fine della Cassa Integrazione. Se dalle estenuanti trattative dei mesi scorsi non uscirà qualcosa di positivo, saranno altri licenziamenti da aggiungersi ai tanti che questo territorio sta subendo. Non accettiamo questa prospettiva senza lottare fino in fondo per il nostro posto di lavoro».
Stando a indiscrezioni sembra che vi sia un’acquirente interessato a rilevare l’azienda, ma non sono ancora definiti nel dettaglio gli accordi. Le trattative proseguiranno nei prossimi giorni, anche per definire quanti lavoratori potrebbe coinvolgere una riorganizzazione.
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