La pista ciclabile piace a destra e sinistra

Il percorso è stato presentato al Novotel Milano Malpensa nell'ambito della tappa "Lombardia in bici 2012". Accordo tra tutti i sindaci dei territori attraversati

Riscuote consensi unanimi e bipartisan il nuovo tracciato ciclabile tra Cardano al Campo il Terminal 2 dell’Aeroporto di Malpensa, presentato ufficialmente ieri sera all’hotel Novotel Milano Malpensa di via al Campo a Cardano al Campo nell’ambito della tappa cardanese di Lombardia in Bici 2012, il tour organizzato da FIAB Lombardia in occasione della settimana europea della mobilità. Il peduncolo da 3,3 chilometri permetterebbe di integrare la rete di percorsi ciclabili esistenti all’interno del Parco del Ticino e dei Comuni attorno a Malpensa in ottica cicloturistica, ma soprattutto consentirebbe ai lavoratori dello scalo di raggiungere il luogo di lavoro in bicicletta, evitando di intasare di automobili la superstrada 336. Attualmente lo scalo di Malpensa, che negli ultimi anni ha notevolmente incrementato la quantità e qualità dei collegamenti con l’esterno, è rimasto privo di un accesso ciclabile.

La Città di Cardano al Campo, insieme ad altri Comuni interessati (Gallarate, Casorate Sempione, Somma Lombardo e Vizzola Ticino) ha chiesto ufficialmente alla Regione Lombardia di inserire il tracciato Cardano-Malpensa nel piano regionale della mobilità ciclistica. Alla presentazione del Novotel sono intervenuti i rappresentanti del Consiglio Regionale della Lombardia che hanno sin da subito sostenuto il progetto (Giorgio Puricelli del Pd e Stefano Tosi del Pd), oltre ai rappresentanti dei Comuni coinvolti, tra cui il vicesindaco di Casorate Sempione Tiziano Marson e l’assessore all’ecologia di Gallarate Cinzia Colombo. Il dirigente del settore tecnico del Comune di Cardano al Campo, arch. Donato Belloni, ha illustrato nel dettaglio il progetto depositato il 14 settembre in Regione.

«Purtroppo il tempo non ci ha permesso di accogliere la carovana di Lombardia in Bici alla casa Paolo VI – le parole della Sindaca di Cardano al Campo Laura Prati, che ha accolto i cicloturisti Fiab e il pubblico presente al Novotel – abbiamo voluto costruire insieme ad altri Comuni un contributo per Lombardia in Bici. Un progetto da inserire nel piano regionale della mobilità ciclistica: 3,3 chilometri di percorso ciclabile da Cardano al T2 di Malpensa, un progetto rilevante che era già stato proposto in passato dalle amministrazioni comunali cardanesi ma che è sempre rimasto senza finanziamenti. Ora l’abbiamo rivisto con l’aiuto di Amicinbici e dell’ex sindaco Giancarlo Aspesi che aveva per primo presentato il progetto, approvato poi nel 2002 (sotto l’amministrazione guidata da Mario Aspesi) in consiglio comunale. Ora spingeremo per riuscire a trovare i finanziamenti, dato che occorrono 741mila euro per realizzarlo. Questo progetto può andare avanti se ci sarà la volontà politica dei Comuni, della Regione e della Provincia».

La Sindaca ha puntato molto anche sulla necessità di implementare i collegamenti tra il territorio e l’aeroporto di Malpensa: «Si dice che è ben collegato, scordandosi forse che la SS336 non è un’autostrada ed è senza corsia d’emergenza, tanto che ad ogni incidente rimane bloccata per chilometri intasando anche il traffico cittadino della nostra Cardano. La possibilità di raggiungere Malpensa in bicicletta, inquinando meno e risparmiando in tempi di caro-benzina, è uno degli interventi più importanti di collegamento rimasti finora inattuati.

Questo progetto dimostra che noi sindaci del territorio non siamo contrari a Malpensa, è una grande risorsa ma vogliamo che lo sia davvero e fino in fondo anche per il territorio. Attraverso una pianificazione che possa integrare l’aeroporto al territorio e ai Comuni di sedime, senza dimenticare la presenza del Parco del Ticino, che è una risorsa da valorizzare per il marketing territoriale, soprattutto in ottica Expo 2015».

Plaude all’iniziativa la coordinatrice lombarda di FIAB Manuela Pagliaccio, che sogna una «grande rete ciclabile regionale a cui afferiscono tutti i reticoli locali» e che in questa manifestazione Lombardia in Bici 2012 è riuscita a mettere «attorno ad un tavolo la Regione Lombardia e la Confederazione Elvetica per concludere accordi che possano facilitare il cicloturismo transfrontaliero in previsione di Expo 2015».

Il presidente di Amicinbici-FIAB di Cardano al Campo, Luigi Iametti, sottolinea i risvolti locali dell’iniziativa: «A Cardano in pochi anni siamo passati da 300 metri di piste ciclabili a 12 chilometri, grazie all’impegno delle amministrazioni e alle associazioni. Questo collegamento Cardano-Malpensa T2 potrà essere un ulteriore mattoncino molto importante, considerando che Cardano è baricentrica tra la stazione FS di Gallarate e la futura stazione ferroviaria del Terminal 2 di Malpensa». Iametti ha ricordato anche che nel 2004 «eravamo arrivati ad un passo dal finanziamento Anas al progetto», mentre l’ex sindaco di Cardano al Campo (dal ’97 al 2002) Giancarlo Aspesi è intervenuto per chiedere al territorio di «riconquistare i propri spazi, dimenticati con troppa poca attenzione ai tempi dello sviluppo della SS336 per Malpensa».

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Pubblicato il 30 Settembre 2012
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