Primavera, Varese beffato dall’Inter
Un gol nei primissimi secondi della ripresa permette ai milanesi di imporre ai ragazzi di Bettinelli la prima sconfitta interna stagionale
Dopo la sconfitta contro il Milan, il Varese Primavera deve arrendersi anche all’Inter (0-1), incassando il primo ko interno della stagione. Risultato non fortunato per i biancorossi, considerando un equilibrio mai rotto da nessuna delle due squadre: un’equa divisione della posta sarebbe stata più giusta. Al fischio finale sono invece i neroazzurri a festeggiare la quinta vittoria in cinque gare in seguito a un gol più fortuito che costruito, nato da una svirgolata di Dondoni che si è trasformata in assist per Garritano dopo appena 22 secondi della ripresa. Andati in svantaggio, i ragazzi di Bettinelli hanno provato a rialzare la testa ma, una volta in superiorità numerica (dal 74′ per l’espulsione di Belloni), non sono riusciti ad alzare la pressione nel tentativo di pareggiare la partita. Un peccato, perché con un pizzico di coraggio in più (se non nel primo tempo, sicuramente nella fase conclusiva della gara in 11 contro 10), il Varese avrebbe potuto portare a casa un punto importante per il morale prima della pausa imposta dalle nazionali.
FISCHIO D’INIZIO – Per affrontare la supersfida contro l’Inter Stefano Bettinelli riceve in prestito dalla prima squadra Struna: lo sloveno viene schierato al centro della difesa insieme a Dondoni; ai lati della retroguardia guidata dal portiere Di Graci giocano Parini e Villa. A centrocampo rientra capitan Bassi Borzani che completa la linea insieme a Truzzi e alle ali Romano e Piccinotti; davanti non si cambia, confermata la coppia Forte-Zamparo. I neroazzurri di Daniele Bernazzani si schierano invece con un 4-1-4-1 in cui spiccano il regista Olsen e l’attivissimo esterno Garritano.
PRIMO TEMPO – L’Inter ha centimetri e muscoli e cerca di correre; il Varese tiene però ben chiuse
le linee concedendo solo un paio di tiri su azione (Del Piero all’8′, alto; Francesco Forte al 15′, blocca Di Graci) e uno su punizione (Garritano al 20′, ancora Di Graci). L’azione offensiva biancorossa dei primi 20′ è invece tutta e solo nella botta in corsa di Zamparo, alta (2′). Prese le misure il Varese mette la testa fuori, cercando di pungere i neroazzurri. Al 26′ Luca Forte, sulla linea di fondo, schiva Zaro che riesce però a ostacolarlo da dietro; il numero 10 va giù ma per il direttore di gara la leggera spinta non è sufficiente per concedere la massima punizione. Al 28′ invece annullata per fuorigioco la rete di testa di Piccinotti (chiamata corretta dell’assistente: tra l’ala biancorossa e la porta, conseguentemente all’uscita di pugni di Cincilla in zona dischetto, c’è il solo difensore Pasa). Nel finale una ghiotta occasione per parte, prima per l’Inter, poi per il Varese: cross tagliato su punizione da sinistra di Garritano, Francesco Forte al centro spicca il volo e incorna di potenza a centrimetri dal palo sinistro (40′); dal versante opposto Truzzi prolunga di testa dal limite verso il secondo dove sbuca Piccinotti che, con la fronte, indirizza verso il secondo palo non trovando però la giusta mira.
LA RIPRESA – Dopo soli 22 secondi l’Inter passa in vantaggio: Dondoni, tradito dalla palla resa scivolosa dalla pioggia, svirgola dal limite verso la sua porta; alle spalle di Struna, preso in controtempo dall’errore del compagno, piomba come un falco Garritano che da due passi infila Di Graci. Il Varese ci mette un po’ a digerire il gol preso e torna a farsi vedere in attacco al 12′: Romano, spostato in fascia sinistra, converge e batte a rete, guadagnando un angolo; dalla bandierina lo stesso numero 7 pesca Zamparo che sale e cerca il palo lontano di testa, senza però trovarlo. Ancora Zamparo protagonista al 21′, servito da Scapinello sul filo del fuorigioco: il numero 9 biancorosso colpisce col sinistro ma Cincilla è bravo a distendersi e deviare la sua conclusione, poi liberata da un difensore. L’Inter si fa vedere in avanti solo al 25′ con Belloni che, lanciato dalla retrovie, viene fermato dalla presa sicura di Di Graci. È l’ultimo atto della partita del numero 7 neroazzurro che, al 29′, viene espulso, probabilmente per una parola di troppo all’indirizzo dell’assistente. Da qui in avanti i milanesi si preoccupano così solo di difendere ma il Varese, nonostante la superiorità numerica, riesce solo a guadagnare qualche angolo (sprecato), senza più rendersi particolarmente pericoloso dalle parti di Cincilla. Il risultato finale è così 0-1.
IL DOPOPARTITA – Stefano Bettinelli declina seccato l’analisi della partita proposta e fa trincea intorno ai suoi: «Chi dice che abbiamo giocato alla pari ha visto un’altra partita; stesso discorso sulla mancanza di coraggio. Quando siamo rimasti in 11 contro 10 abbiamo attaccato con coraggio e non è vero che abbiamo giocato alla pari, è vero invece che siamo stati superiori ai campioni d’Italia, d’Europa… del Mondo e dello spazio che hanno giocato solo di rimessa. Come contro il Milan: a noi i complimenti, agli altri i tre punti. Non sono contento di passare sempre per vittima sacrificale». Poca fortuna in occasione della rete a freddo subìta a inizio ripresa: «Il gol è stata un’ingenuità della difesa – spiega Bettinelli –: i primi e gli ultimi minuti dei tempi sono cruciali. Dico sempre che chi vince il primo rimbalzo della partita porta a casa la vittoria. Così è stato». Rispetto alla partita con il Milan si è visto qualcosa in più dalle ali in fase offensiva, ancora però non molto supportate da dietro: «Bisogna fare solo un encomio a questi ragazzi – ha concluso il tecnico –: ci manca un terzino destro, e ci adattiamo. Ci manca materiale umano, ci mancano i mezzi, ci alleniamo in qualche modo, ma non ci manca nulla contro squadre che invece hanno tutto. I miei ragazzi meritano solo complimenti perché fanno sempre il massimo con quello che c’è a disposizione».
Varese-Inter 0-1 (0-0)
Marcatori: Garritano al 1′ st.
Varese (4-4-2): Di Graci 6; Parini 6 (Molino dal 44′ st s.v.), Dondoni 5, Struna 5.5, Azzolin 6; Romano 6 (Scapinello dal 20′ st 5.5), Bassi Borzani 5, Truzzi 5.5, Piccinotti 6; Forte L. 5.5, Zamparo 6. A disposizione: La Gorga, Bruzzone, Acquaviva, Villa, Legnani, Lorenzi, Nucera, Leonardo, El Wardi. All. Bettinelli.
Inter (4-1-4-1): Cincilla 6; Donkor 6, Zaro 6, Pasa 6, Bandini 6; Olsen 7; Belloni 5.5, Del Piero 5.5 (Benassi dal 22′ st 5.5), Acampora 5.5 (Tassi dal 42′ st s.v.), Garritano 7 (Bangoura dal 36′ st s.v.); Forte F. 5.5. A disposizione: Dalle Vedove, Guglielmotti, Ferrara, Terrani, Gabbianelli, Bocar, Smug. All. Bernazzani.
Arbitro: Serra di Torino (Carovigno di Potenza e Riccardi di Novara) 6.5.
Ammoniti: Acampora, Garritano, Zaro (I).
Espulso: Belloni (I) al 29′ st.
Note – spettatori: 500. angoli: 4-5; fuorigioco: 1-1; tiri (in porta): 7 (3) – 10 (6); falli: 20-16; recupero: 0′ + 5′.
TAG ARTICOLO
La community di VareseNews
Loro ne fanno già parte
Ultimi commenti
Paolo Cottini su Colle di Biumo, il 5 gennaio la conferenza di VAS a Varese per decidere il futuro dell'area
angelo_spiteri su Il Comitato varesino per la Palestina torna in piazza: "Non ci fermiamo nemmeno a Natale"
axelzzz85 su I sindacati dei frontalieri contro il decreto sulla tassa della salute: “Andremo alla Consulta”
robertolonate su Il Natale che non si vede
robertolonate su Il Natale che non si vede
Alessandro Zanzi su A Varese Confcommercio chiede la sospensione dei lavori della ciclabile in viale Belforte, il Comune fissa un sopralluogo









Accedi o registrati per commentare questo articolo.
L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.