Campionato al via, tutti a caccia di farfalle

Sabato alle 20.30 l’anticipo tra Unendo Yamamay e Giaveno, domenica alle 18 tocca a Villa Cortese contro Bologna. Busto è sempre la favorita, alle sue spalle un poker di sfidanti

Pronti col retino, la caccia alle farfalle si apre. Sabato 20 ottobre alle 20.30, con l’anticipo tra Unendo Yamamay e Banca Reale Giaveno (diretta su Rai Sport 1), comincia il sessantottesimo campionato di serie A1 femminile, con Busto fresca di Supercoppa e nelle vesti assai gradite di squadra da battere. Il lungo e tormentoso mercato ci consegna un campionato ancora impoverito, a conferma del disgraziato trend degli ultimi anni, ma anche più equilibrato rispetto alle stagioni precedenti: sono almeno cinque le squadre che puntano alla vetta, e le altre sono comunque in grado di impegnare le favorite. La corazzata di Parisi non avrà vita facile, a cominciare dal match d’esordio; più tranquilla è Villa Cortese, che debutta domenica alle 18 sul campo di un assai modesto Bologna. Ma è solo un antipasto in vista della Champions (in partenza già mercoledì 24) e delle sfide che contano.

QUI BUSTO – Sollevare coppe sta diventando una piacevole abitudine: a Montichiari la Yama ha cominciato la stagione esattamente come aveva finito la precedente, e c’è riuscita anche senza incantare, il che non è certamente un brutto segnale. Al PalaYamamay si attende la solita accoglienza trionfale, tra musica, colori e tifosi: la prevendita online è già aperta da martedì, mentre gli abbonati volano oltre quota 2500. Ma non è solo tempo di festa e le campionesse d’Italia devono fare attenzione a non prendere sottogamba Giaveno, che sarà pure neopromossa ma può dare il suo bel fastidio con gente del calibro di Maret Grothues e dell’eterna Elisa Togut (campionessa del mondo nel 2002). Le piemontesi, tanto per gradire, hanno vinto il recente torneo di Sanremo battendo nientemeno che le vicecampionesse d’Europa di Cannes. Sarà anche la serata delle ex: Chiara Dall’Ora (nella foto), Michela Molinengo e Nicoletta Luciani, che nel suo passato ha anche Villa Cortese, come la palleggiatrice Pincerato. Sul fronte biancorosso, Lloyd sta recuperando ma è possibile che venga lasciata ancora a riposo, visto anche l’impegno di Champions del 24 ottobre a Bucarest. Si profila quindi un sestetto simile a quello della Supercoppa, con il dubbio Faucette-Brinker per quanto riguarda le schiacciatrici.

QUI VILLA – Segni del destino: per la prima volta in quattro anni Villa debutta in trasferta, e proprio nella terra di Gianni Caprara, contro l’ex Federica Stufi, al cospetto della società che ha colmato il vuoto lasciato proprio dall’Asystel dopo la “fusione” cortesina. Le suggestioni però finiscono qua, perché l’Idea Volley Bologna non sembra davvero attrezzata per impensierire le avversarie: già protagonista di un mercato assai modesto, la squadra emiliana ha perso anzitempo le due centrali Malvestito e Filipovics, sostituite in extremis da Milos e Lapi (a completare il reparto c’è appunto Stufi). Ma sono soprattutto regia e attacco ad apparire molto leggeri, tanto più che la palleggiatrice Petrucci è in forse per una distorsione alla caviglia. La formazione dell’esordiente Alessio Simone, inoltre, potrà prendere contatto solo oggi (venerdì) con lo storico PalaDozza: l’impianto è stato inagibile per tutta la settimana a causa delle infiltrazioni d’acqua. Per fortuna le previsioni meteo per il weekend sono buone; assai più difficile, invece, pronosticare le scelte di Caprara. L’unica certezza è che il ruolo di libero sarà affidato in toto alla 17enne Parrocchiale, e dunque Viganò tornerà a essere valida alternativa in posto 4 per Bosetti e Klineman. Per il resto, Garzaro, Veljkovic e Folie a contendersi due posti al centro, e ballottaggi Barun-Malagurski e Mojica-Rondon: è proprio il palleggio a destare le maggiori perplessità, dato che la portoricana, pur senza compiere disastri, non ha ancora dato prova delle sue qualità.

LE AVVERSARIE –
Dopo la sfida di Supercoppa, più combattuta del previsto, qualcuno potrebbe essersi illuso sulla reale consistenza delle campionesse d’Italia. Ma, a parte il fatto che Busto Arsizio ha comunque vinto, il vero problema per le avversarie è che ci è riuscita senza il fenomeno Lloyd, con una ricezione traballante e intese offensive ancora da affinare parecchio. Insomma, la Unendo Yamamay era e resta la grandissima favorita per scudetto e Coppa Italia. Alle sue spalle, però, c’è un quartetto di agguerrite rivali pronte ad approfittare del minimo errore. La prima è Villa Cortese, promettente e imprevedibile per la giovane età delle protagoniste e i magheggi di Caprara. Poi la concreta Piacenza di Mazzanti (futuro tecnico della nazionale?), rinforzata dagli arrivi di Ferretti, Lucia Bosetti e Meijners; l’ambiziosa Chieri, sestetto da urlo ma poche alternative e tanti dubbi sulla tenuta; l’indecifrabile Modena, molti talenti (Harmotto, Glass, Aguero, Horvath) da plasmare in un difficile equilibrio. Bergamo, decimata dall’addio degli sponsor, veste con piacere i panni di mina vagante: i nuovi arrivi non sono di prima fascia ma sanno essere pericolosi, molto dipenderà dal rendimento di Diouf. Un gradino sotto Pesaro, che ha rimediato alla gravidanza di Ortolani con l’ingaggio della sempreverde Moreno Pino, e Urbino, orfana di Salvagni e impegnata anche con la Champions. La salvezza è l’obiettivo delle restanti quattro: Crema punta tutto sull’esperienza di gente come Matuszkova e Lehtonen, Giaveno può stupire con Grothues e Togut, Conegliano (trasferitasi a Treviso) ha nell’entusiasmo la sua arma migliore. E Bologna sembra destinata, suo malgrado, all’ingrato ruolo di vittima sacrificale.

Unendo Yamamay Busto Arsizio-Banca Reale Yoyogurt Giaveno
Busto A.: 1 Faucette, 3 Lloyd, 4 Brinker, 6 Leonardi (L), 7 Marcon, 8 Bauer, 10 Kozuch, 11 Lombardo, 13 Arrighetti, 14 Caracuta, 17 Pisani, 18 Bisconti. All. Parisi.
Giaveno: 1 Engle, 2 Cecchetto (L), 3 Togut, 4 Murrey, 5 Dall’Ora, 6 Grothues, 8 Molinengo (L), 9 Donà, 10 Pincerato, 11 Luciani, 12 Kauffeldt, 15 Senkova, 17 Demichelis. All. Napolitano.
Arbitri: Andrea Pozzato e Fabrizio Padoan.

Idea Volley Bologna-Asystel MC-Carnaghi Villa Cortese
Bologna: 2 Stufi, 3 Severi (L), 4 Lavorenti, 6 Vece, 7 Arimattei, 10 Alfonsi, 11 Petrucci, 12 Milos, 13 Korukovets, 14 Cvetanovic, 15 Ginanneschi, 16 Minervini (L), 18 Lapi. All. Simone.
Villa C.: 1 Malagurski, 2 Viganò, 3 Mojica, 5 Klineman, 7 Folie, 8 Perinelli, 9 Veljkovic, 12 Garzaro, 13 Barun, 14 Bosetti, 15 Parrocchiale (L), 17 Rondon, 18 Sylla. All. Caprara.
Arbitri: Bruno Frapiccini e Fabio Gini.

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Pubblicato il 19 Ottobre 2012
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