Denunciato l’uomo dall’accendino facile
La polizia blocca un pluripregiudicato nelle vicinanze di un cassonetto in fiamme. Lui minaccia gli agenti
Quarantuno anni, col vizietto dell’accendino, che in un attimo trasforma in falò i cassonetti in città. Secondo gli agenti delle volanti era pure ubriaco. E quando l’hanno accompagnato in ufficio ha pure alzato la voce, minacciando gli uomini della questura.
Al termine degli accertamenti è stato denunciato per minaccia e oltraggio a Pubblico Ufficiale, nonché per danneggiamento seguito da incendio.
Questi i fatti secondo la ricostruzione della polizia.
Poco dopo la mezzanotte scorsa le volanti della questura sono intervenute in via Merini a seguito di segnalazione di operatori dei Vigili del Fuoco che, intervenuti per spegnere l’incendio di un cassonetto della raccolta di carta, erano anche riusciti a fermarne l’autore nella vicina via Cairoli.
Il primo sopralluogo ha evidenziato la pericolosità dell’atto vandalico: il cassonetto, infatti, era vicino a numerose autovetture in sosta presso le abitazioni.
Gli agenti hanno raccolto sul posto le dichiarazioni di alcuni residenti, testimoni oculari dei fatti, che avevano visto il fermato allontanarsi dal cassonetto pochi istanti prima che divampasse l’incendio.
L’uomo, cittadino italiano quarantunenne, pluripregiudicato per analoghi reati ed in palese stato di ubriachezza, è stato trovato in possesso di un accendino, immediatamente sequestrato. Da qui la successiva denuncia.
TAG ARTICOLO
La community di VareseNews
Loro ne fanno già parte
Ultimi commenti
Giuseppe Mantica su Un futuro nella musica per il cardiologo dell’ospedale di Gallarate Giovanni Gaudio in pensione a fine anno
Bustocco-71 su Il pericoloso gioco alla stazione Ferno-Lonate: ragazzini attraversano i binari nel tunnel
PaoloFilterfree su Dall’abbandono alla rinascita: la lunga marcia dell’ex Aermacchi
Felice su Il pericoloso gioco alla stazione Ferno-Lonate: ragazzini attraversano i binari nel tunnel
lenny54 su È arrivato il gran giorno a Monteviasco: dopo sette anni di stop riparte la funivia
Adriana Andriani su Bogno, la Fondazione Sacro Cuore in liquidazione. Bini: "Non c'erano le condizioni economiche per proseguire"
Accedi o registrati per commentare questo articolo.
L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.