Infrastrutture leggere per rilanciare la crescita

All'AgustaWestland si è svolta la seconda edizione di Italy Works promosso da Kpmg. Presenti top manager e grandi capitani d'industria tra cui Guido Barilla e Riccardo Illy. Il ministro Passera si è collegato in videoconferenza

Per rilanciare la crescita e sostenere l’internazionalizzazione delle imprese ci vogliono infrastrutture leggere. E’ questa l’idea lanciata da Kpmg nella seconda edizione del workshop «Italy Works», che si è tenuto nello stabilimento AgustaWestland di Vergiate. Un vero e proprio «think tank» per ragionare su azioni concrete per la crescita. Tra le proposte emerse la creazione di piattaforme logistiche e distributive e la necessità di puntare sull’export.
Tra i partecipanti al workshop: Giuseppe Orsi di Finmeccanica, Andrea Guerra di Luxottica, Guido Barilla, Riccardo Illy, Nerio Alessandri, Alberto Bombassei di Brembo e Salvatore Rossi, vice direttore generale della Banca d’Italia, e un parterre di una cinquantina di imprenditori e top manager tra cui Gianni Brugnoli, Paolo Lamberti, Franco Goglio, Alessandro Ballerio (Gruppo Elmec), Ezio Colombo (Ficep group) e il presidente del Gruppo Ilpea.  presenti anche figure “non tradizionali” come il presidente di Federalberghi e Giovanni Malagò, candidato alla presidenza del Coni, e il presidente di Google Europe.
Al workshop doveva partecipare anche il ministro dello Sviluppo Economico, Corrado Passera, che però è rimasto a Roma per via degli impegni del Consiglio dei ministri. Il ministro, collegato in videoconferenza, ha raccolto le indicazioni date dagli imprenditori presenti, chiedendo di portare alla sua attenzione le idee concrete uscite dal pensatoio “multifunzionale” (imprenditori, manager, banchieri, uomini d’azienda) con un successivo incontro presso il ministero.
La ristretta platea, coordinata da Alessandro Plateroti del "Sole 24 ore", ha discusso di “infrastutture leggere”: digitale, finanza per l’export, network imprenditoriali, format distributivi innovativi, potenziamento delle rotte aeree e modalità di sistema per supportare l’export e la crescita. Le testimonianze, favorite dalle «porte chiuse» e dal numero ristretto di partecipanti, sono state informali e concrete nei contenuti.
Un tema cardine della giornata è stato la maggiore visibilità della meccanica italiana sui mercati, comparto che rappresenta il 50 % del’export italiano ed ancora di più per il nostro territorio con esempi di eccellenza dei quali AgustaWestland è solo la punta dell’iceberg. Si è cercato di fare anche un’analisi dei mezzi e modi in altri settori “classici” del made in Italy (moda e agroalimentare) per valutare la loro applicabilità al mondo meccanico.

Oltre a imprenditori e top manager- impossibile elencarli tutti – erano presenti uomini di banca come Alessandro Castellano (ad del gruppo finanziario-assicurativo Sace), il già citato Rossi di Banca d’Italia, Fabio Gallia numero uno di Bnl che hanno toccato il tema sempre caldo del credito e soprattutto del credito all’export.
Come ha osservato uno dei presenti: «Non capita tutti i giorni di essere parte di un parterre di questo livello». Durante la veloce colazione, ai tavolini erano seduti leader con centinaia (più spesso migliaia )di dipendenti e collaboratori che discutevano con una semplicità, «da bar», di come fare business, di come vendere in Cina o in India scambiandosi esperienze e suggerimenti.
La “location”è stata la superba e storica sede di Vergiate di AgustaWestland dove l’amministratore delegato Bruno Spagnolini e il “varesotto” Orsi hanno fatto gli onori di casa, mentre Kpmg, in collaborazione con il "Sole 24 ore" e i padroni di casa, da Roma a Milano, dal Veneto all’Emilia, passando da Varese, ha concorso a mettere insieme il meglio de “l’Italia che funziona”e che lavora, ovvero: Italy works

Redazione VareseNews
redazione@varesenews.it

Noi della redazione di VareseNews crediamo che una buona informazione contribuisca a migliorare la vita di tutti. Ogni giorno lavoriamo cercando di stimolare curiosità e spirito critico.

Pubblicato il 11 Ottobre 2012
Leggi i commenti

Commenti

L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.

Segnala Errore

Vuoi leggere VareseNews senza pubblicità?
Diventa un nostro sostenitore!



Sostienici!


Oppure disabilita l'Adblock per continuare a leggere le nostre notizie.