Processo in fattoria, salvi il pony e il maiale
Successo per l'ironica iniziativa organizzata dall’Assessorato alla Cultura in collaborazione con l’Università dell’Insubria
Domanda parzialmente accolta e pony e maiale sono salvi entrambi. Questa la sentenza del Giudice Giuseppe Buffone che ha ampiamente soddisfatto il numerosissimo pubblico del “Processo in Fattoria”. L’iniziativa si è tenuta venerdi 23 novembre presso la Fattoria Pasquè di Casale Litta, organizzata dall’Assessorato alla Cultura del Comune di Casale Litta, in collaborazione con l’Università dell’Insubria.
I due avvocati Stefano Marcolini ed Elisabetta Panzarini, entrambi docenti presso la magistrale di Giurisprudenza Varese, si sono sfidati, offrendo un connubio di diritto e ironia che ha stregato il pubblico e spianato la strada agli interventi dei “periti”, dottor Andrea Maresca e dottoressa Eugenia Trotti, entrambi docenti dell’Insubria. Proiettando slide tecniche alternate a immagini divertenti di maiale e pony, volte a influenzare il Giudice, tentando di addolcirne la sentenza, hanno trasmesso messaggi importanti di corretta alimentazione e utilità del rapporto uomo-animale in chiave terapeutica. Improntate all’ironia la testimonianza del Fattore Francesco Rainero che, pur dichiarando di non aver problemi a macellare anche il pony purché si mangi, ha comunque confessato, incastrato dal giudice, di preferire di gran lunga una bella braciola di maiale, e la testimonianza della veterinaria locale, dottoressa Sabrina Terni, che ha ammesso di ricevere notte e giorno telefonate dal pony terrorizzato dall’idea di essere macellato. Ad amalgamare il tutto, dando anche ampio spazio agli interventi del pubblico, è stato il brillantissimo giovane Magistrato Giuseppe Buffone, che ha saputo valorizzare la simpatia di ogni testimone e ha offerto importanti nozioni per capire come funziona un processo.
La sentenza ha compiaciuto il pubblico ma, soprattutto, ha rasserenato il pony e il suino presenti in sala durante tutto il dibattimento.
Molto soddisfatto l’organizzatore della serata, l’Assessore alla Cultura di Casale Litta Giuseppe D’Aquaro, che ha sottolineato l’importante risposta di pubblico e la capacità di tutti i professionisti di mettersi in gioco, divertendo e trasmettendo messaggi importanti.
La serata si è conclusa con un concerto dei Lambrusco, cover band di Ligabue.
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