Stupro di gruppo al compagno di squadra, allenatore e giocatori a giudizio
Oltre all'allora coach della squadra di football americano milanese anche due giocatori e un altro allenatore. Tutti e tre aiutarono il Vismara a compiere lo stupro nell'area giochi di Malpensa. Federazione e famiglia parti civili
Stuprarono in gruppo un giocatore sedicenne della squadra nell’area giochi dell’aeroporto di Malpensa, in 4 andranno a giudizio il prossimo 28 febbraio. Insieme all’allenatore 54enne Maurizio Vismara, che materialmente violentò il ragazzo, saranno processati anche il 37enne vice allenatore V.Z., e due compagni di squadra F.T. e W.P., i tre che materialmente erano presenti sul posto e hanno collaborato ognuno con un ruolo allo stupro del ragazzo. Il fatto avvenne poco più di un anno fa poco prima della partenza dell’aereo che li avrebbe portati in Sicilia per una partita di football americano. Quello che gli accusati hanno descritto come un rito goliardico nei confronti di un nuovo membro della squadra si trasformò, in realtà, in una violenza sessuale perpetrata dal gruppo ai danni del giovane.
Secondo la ricostruzione del pubblico ministero
Per tutti e quattro il rito scelto è quello dibattimentale ma se per gli altri tre imputati ci potrebbe essere un vantaggio in tale rito per dimostrare la propria innocenza per il Vismara le cose si metterebbero peggio del previsto dato che con l’abbreviato avrebbe potuto ottenere uno sconto di un terzo di pena. L’ex-allenatore, comunque, ha scelto il rito dibattimentale come gli altri e rischia fino a 12 anni di carcere. In sospeso c’è anche un’altra pena di 3 anni, che potrebbe arrivare a breve, per una violenza sessuale ai danni di una ragazzina di 11 anni quando questi insegnava educazione fisica all’interno di un istituto. Questo processo è giunto al terzo ed ultimo grado di giudizio.
TAG ARTICOLO
La community di VareseNews
Loro ne fanno già parte
Ultimi commenti
Dino Soldavini su Stefania Bardelli lancia il Movimento Angelo Vidoletti e punta alle elezioni di Varese
Cattivik su Per dieci giorni a Varese chiusa via Ca' Bassa, la strada tra via Peschiera e Cantello
GrandeFratello su Massimo Da Rin a 360 gradi: "Serve più cinismo sotto porta e con l'uomo in più. Lavoriamo su tanti aspetti per migliorare"
principe.rosso su L’estrema destra in piazza a Gallarate contro l’immigrazione: “Gallarate è nostra e ci appartiene”
Felice su Urbanistica e PGT, nuovo scontro tra Police e la Maggioranza sul nuovo supermercato a Cassano Magnago
Emilio Corrao su Balli e abbracci: il flash mob di Cocquio Trevisago per dire “no“ alla violenza di genere






Accedi o registrati per commentare questo articolo.
L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.