“Una casa per una vita extrafamigliare dei disabili”
L’idea è della Giunta di Cislago che metterebbe a disposizione il terreno. Mancano i fondi ma una nota casa di arredamenti ha già annunciato l’intenzione di donare i mobili
Una casa per accogliere i disabili, anche per coloro che potrebbero rimanere col tempo senza i genitori. È quello che sta studiando la giunta di Cislago, un progetto ancora in fase embrionale, senza finanziamenti particolari, ma che ha già incassato il parere favorevole da una nota catena di arredamenti svedese, che ha dato la propria disponibilità al Comune per fornire gratis gli arredi.
«È vero, c’è stata questa disponibilità, ma non l’abbiamo formalizzata perchè il progetto non esiste ancora – spiega il sindaco Luciano Biscella -. Siamo nella fase in cui cerchiamo dei finanziamenti, un progetto regionale o europeo in cui inquadrare questa idea».
Ma in sostanza di cosa si tratta? Il primo cittadino spiega che il Comune metterebbe a disposizione un’area per realizzare una struttura che possa accogliere «quelle persone disabili che cercano un posto anche fuori dagli orari di lavoro delle persone che le accudiscono. Un posto dove possano anche imparare a essere quasi autonomi con l’aiuto di altre persone. Il nostro pensiero è: cosa succederebbe a queste persone se non avessero più sostegni extralavorativi? Noi abbiamo un terreno e se qualcuno ci dà una mano siamo disposti a realizzare questa casa famiglia per affiancare le persone la sera, per abituarli a una vita associativa exrtafamigliare».
L’idea ora è solo sulla carta e abbozzata. «Stiamo cercando dei finanziamenti per attuarla e non riguarda solo il paese di Cislago – conclude Biscella -. Non siamo chiusi l’ideale sarebbe che sia al servizio di tutto il territorio. Speriamo di riuscire presto a inquadrare il progetto e trovare altri finanziatori o sostenitori».
TAG ARTICOLO
La community di VareseNews
Loro ne fanno già parte
Ultimi commenti
Giulio Moroni su Barasso, il Comune rischia il blocco dei servizi per una sentenza di condanna da 300 mila euro
Stefano Montani su Contro l’indifferenza e la violenza: la musica scuote Varese in un grido per la Palestina
Felice su Sanpietrini staccati e resti di gavettoni: allarme maleducazione al Parco Mantegazza di Varese
Mastro SIM su Patentino obbligatorio per alcuni cani: la Lombardia vara la “save list”, ecco le razze coinvolte
Gloria Cerri su Patentino obbligatorio per alcuni cani: la Lombardia vara la “save list”, ecco le razze coinvolte
CarloP su Sanpietrini staccati e resti di gavettoni: allarme maleducazione al Parco Mantegazza di Varese
Accedi o registrati per commentare questo articolo.
L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.