Cimberio, un derby per confermarsi in vetta

Domenica (ore 20) a Desio i biancorossi sfidano Cantù in una partita attesissima ma vietata ai tifosi varesini. Vitucci: "Così è un derby dimezzato". Attesa per Banks, colpito dall'influenza nei giorni scorsi

C’è sempre la sensazione di “farfalle nello stomaco” quando ci si accosta alle partite attese a lungo: vale per tutte, figuriamoci per un derby come quello tra Cantù e Varese, segnato da una rivalità forte e storica e tornato quest’anno a decidere le sorti dell’alta classifica per entrambe le contendenti. Si gioca domenica sera (ore 20) al PalaDesio, decisione che alla fine forse sarà rimpianta, visto che anche nel grande impianto brianzolo non saranno presenti i tifosi biancorossi. Una decisione che sta suscitando polemiche e arrabbiature sia tra gli appassionati sia all’interno delle società, forse le sole in Italia ad aver speso parecchio denaro sonante per costruire le orrende gabbie nel settore ospiti (quella di Desio è nuova di zecca) per poi vedere negate comunque le trasferte. La scelta presa dalle forze dell’ordine è stata quantomeno intempestiva, visto che il derby è programmato da mesi (la decisione è arrivata venerdì all’ora di pranzo) e che ha lasciato l’amaro in bocca agli stessi protagonisti: giocatori e allenatori.

DERBY DIMEZZATO – Mike Green, ex di turno del confronto e americano ben calato nella realtà italiana, lo ha scritto su Twitter: «Non uccidete le rivalità: questo è sport, non è una guerra». Un messaggio che potrebbe andare tanto a chi ha preso la decisione, quanto a quelli che vedono nel derby l’occasione per sfogarsi creando problemi. Netto anche Andrea De Nicolao, uno che vive le partite con l’adrenalina “buona” e che in campo dà sempre tutto: «Senza senso vietare ai nostri tifosi la trasferta di Cantù». E sulla questione è chiaro anche coach Vitucci che ha iniziato con queste parole la tradizionale conferenza stampa pre-partita del venerdì sera: «Questo divieto non è un bel segnale: avevamo una bella occasione di fare spettacolo dal punto di vista sportivo ma è stata in parte rovinata dal provvedimento che non farà partecipare i nostri tifosi. Ne viene fuori un “mezzo derby” e spiace che per un evento agonistico venga fuori una cosa del genere. Mi pare che la nostra società, intesa con la “esse” minuscola, si stia abbruttendo sempre di più. Tra l’altro a Desio è stata anche costruita la gabbia, che peraltro ritengo orrenda, ma poi comunque i nostri fans sono stati tenuti lontano».

GLI SFIDANTI SIAMO NOI – Dato il giusto spazio alle polemiche extracestistiche (tra l’altro: ci pare quasi di sfregiare l’importanza della partita nel parlare di quello…) il coach biancorosso non esita a spostare l’obiettivo su quanto accadrà sul parquet. «Abbiamo già vissuto il derby all’andata, sappiamo che sarà gara molto emozionale e che entrambe gli schieramenti tengono molto alla vittoria. Dal punto di vista tattico ci troviamo di fronte a una squadra che si sta “riaggiustando” dopo aver cambiato assetto, da Markoishvili a Mancinelli, ma che rimana un team formato da giocatori importanti». Vitucci non entra nei dettagli (sarà curioso vedere chi e quanto utilizzerà Trinchieri in ala piccola e le relative contromosse biancorosse) ma preferisce guardare all’insieme del gruppo avversario. «Credo che Cantù abbia molteplici possibilità tattiche sia in difesa sia in attacco; sono stati costruiti per disputare una buona Eurolega e una Serie A di vertice e quindi rimangono una di quelle squadre, con Siena, Milano e Sassari, di cui noi vogliamo essere le sfidanti. Forse il nuovo assetto li ha un po’ destabilizzati, il mio collega Trinchieri non lo ha ancora digerito del tutto, ma credo che abbiano a disposizione molte soluzioni e uno staff tecnico all’altezza per trovare la via giusta». La ricetta, sul fronte Cimberio, è chiara: «Dovremo affrontare la partita con grande determinazione, prima di tutto nella fase difensiva; poi, una volta in attacco, saranno necessarie scaltrezza e rapidità soprattutto nella circolazione di palla e quando dovremo effettuare le scelte».

ATTESA PER BANKS – La settimana di lavoro seguita alla bella vittoria con la Virtus è trascorsa piuttosto bene in casa varesina. L’unico, serio, problema riguarda Adrian Banks (foto a lato contro Cusin) colpito dall’influenza dopo aver sofferto per una caviglia non ancora al meglio. «In pratica non l’abbiamo visto per l’intera settimana – spiega Vitucci – ed è un peccato perché dopo il rientro “velocizzato” dall’infortunio Adrian avrebbe avuto bisogno di allenarsi con maggiore continuità per tornare in forma. Invece questo nuovo stop dovuto alla febbre non lo ha certo agevolato. Domenica dovrebbe comunque scendere in campo ma in questo momento non so a che livello di condizione». Possibile dunque che parte del suo minutaggio venga “redistribuita” tra De Nicolao e Rush, anche per via della perdurante assenza di Cerella (il suo sostituto naturale) che nei prossimi giorni effettuerà un’altra visita di controllo.

LE VARIABILI – Il derby, qualunque esso sia, è per definizione una partita difficile da incasellare e pronosticare. Sull’andamento della gara si innestano tante variabili; alcune sono legate direttamente ad atleti e squadre, altre viaggiano per conto proprio. Interrogato a tal proposito, Vitucci spiega: «Non credo che giocare a Desio possa per noi essere un vantaggio particolare rispetto al “Pianella”. Le arene grandi, in generale, sono più affascinanti per chi scende in campo e penso che anche a Desio il pubblico avrà un impatto importante. Cantù di solito gioca a Cucciago ma ha già disputato diverse partite nel palasport di Desio, quindi una certa abitudine a riguardo ce l’hanno». Il coach della Cimberio spazza infine il campo dalle perplessità sull’arbitraggio che qualcuno avanza (Lamonica ha diretto così-così la finale di Coppa Italia e non era designato per Varese dalla famosa gara-2 dei playoff a Cantù decisa da uno sfondamento di Tabu convertito dal fischietto pescarese in fallo di Ron Slay). «Allora non c’ero e comunque, a oggi, Lamonica è l’arbitro italiano più titolato tra quelli in attività. Non è giusto fare critiche a priori e la ritengo una designazione di tutto rispetto».

LIVE – Anche per il derby di Desio, VareseNews propone la consueta diretta in liveblogging che molti di voi hanno apprezzato nelle prime uscite. Per partecipare, oltre a cliccare su QUESTO LINK, è sufficiente inserire un commento nello spazio apposito o utilizzare su Twitter l’hashtag #cantuvarese. E chissà che al “gioco” non partecipi (nelle ore precedenti alla gara) anche lo stesso allenatore biancorosso, che ha appena aperto il suo account Twitter: @coachVitucci. Secondo Ferraiuolo ci metterà pochi giorni ad arrivare a quota 1.000 followers: se non l’avete fatto, potete iniziare a seguirlo fin da subito.

Fox Town Cantù – Cimberio Varese

Cantù: 4 Kudlacek, 5 Abbas, 7 Scekic, 10 Leunen, 11 Anderson, 12 Mazzarino, 15 Brooks, 16 Tyus, 18 Tabu, 21 Aradori, 22 Cusin, 23 Mancinelli. All. Trinchieri.
Varese: 5 Sakota, 6 Banks, 7 Rush, 8 Talts, 9 De Nicolao, 10 Green, 14 Balanzoni, 16 Bertoglio, 19 Cerella, 25 Ere, 33 Polonara, 42 Dunston. All. Vitucci.
Arbitri: Lamonica, Filippini, Bartoli.

Serie A La situazione

Redazione VareseNews
redazione@varesenews.it

Noi della redazione di VareseNews crediamo che una buona informazione contribuisca a migliorare la vita di tutti. Ogni giorno lavoriamo cercando di stimolare curiosità e spirito critico.

Pubblicato il 23 Febbraio 2013
Leggi i commenti

Video

Cimberio, un derby per confermarsi in vetta 1 di 1

Commenti

L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.

Segnala Errore

Vuoi leggere VareseNews senza pubblicità?
Diventa un nostro sostenitore!



Sostienici!


Oppure disabilita l'Adblock per continuare a leggere le nostre notizie.