Da ottobre Emirates vola a New York
La Emirates attiverà il collegamento giornaliero tra Dubai e gli Usa passando da Malpensa e usufruendo dei diritti "di quinta libertà". Un'operazione che rafforza la presenza in brughiera di Emirates
Via libera al nuovo collegamento Dubai-Malpensa-New York: il volo operato da Emirates partirà dal 1° ottobre e così la compagnia degli Emirati Arabi diventerà il primo vettore ad usare sul mercato italiano diritti di "quinta libertà". La tratta verrà coperta utilizzando i B777-300 e sarà il prolungamento di uno dei tre collegamenti giornalieri effettuati tra Dubai e Mxp (nella foto: l’Airbus A380 di Emirates in visita a Malpensa). La compagnia darà inoltre modo ai propri clienti, su entrambe le direttrici, di scegliere se effettuare uno stopover a Milano o proseguire direttamente verso la destinazione finale. «Effettuare un volo trans-oceanico – ha sottolineato il presidente di Emitrates Tim Clark – era nei nostri piani da qualche tempo. Dopo aver studiato attentamente i flussi di traffico, abbiamo individuato una forte domanda verso entrambe le destinazioni e, soprattutto, un grande interesse verso Emirates. In questa contesto c’è chiaramente spazio per i nostri servizi d’eccellenza sulla rotta Milano-New York». Già in passato intorno a Malpensa si era combattuta una battaglia per vedere riconosciuti i diritti "di Quinta libertà": allora la battaglia – diventata un simbolo anche politico – riguardava Singapore Airlines, anch’essa interessata a prolungare i proprio voli Singapore-Malpensa verso New York. Gli appassionati legati al mondo di Malpensa lanciarono persino una campagna perché il governo Monti desse il via libera a Singapore. Più di recente, sul versante politico, l’attivazione dei diritti di Quinta Libertà è stata riproposta alla Camera come parte della strategia per il rilancio di Malpensa.
Oggi anche Sea plaude all’operazione che fa di Malpensa scalo intermedio per il collegamento dal Middle East agli Usa: «La scelta di Emirates, con questa nuova rotta trans-oceanica, – dice il presidente Sea Giuseppe Bonomi – conferma che Malpensa ha grandi opportunità da cogliere offrendosi come piattaforma europea per i flussi provenienti da tutto il mondo. Il nostro obiettivo è quello di offrire il migliore servizio alle compagnie e una scelta sempre maggiore e di qualità ai nostri passeggeri. E così oggi Malpensa conta 180 destinazioni di cui ben 79 sono extra Ue».
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