I giovani d’oggi, una generazione “manga”

Sono numerosi i ragazzi e i giovani appassionati di fumetti nipponici. Conosciuti con i cartoni animati, sono diventati gli eroi preferiti dei fumetti. Un amore che spesso li induce a studiare il giapponese

Bambi, Cenerentola, Biancaneve? Ormai fanno parte della presitoria. I ragazzi d’oggi sanno chi è Walt Dinsey ma a i sette nani preferiscono Yu Gi Oh, al principe azzurro Goku e alla strega malvagia Cell

Galleria fotografica

Manga, che passione! 4 di 15
Yu Gi Oh uno dei fumetti più popolariInsomma, parliamo della generazione "manga", bambini cresciuti con il culto del fumetto giapponese e che oggi passano ore nei negozi specializzati a cercare un fumetto, un’intera edizione, una novità da conoscere in anteprima. Come vuole la stretta tradizione nipponica, il manga si legge "alla rovescia", cioè dall’ultima pagina fino alla prima. I più appassionati sono riusciti anche a imparare i fonemi e ormai sanno leggere il giapponese. Ci sono poi i cultori che si iscrivono a corsi di giapponese, piuttosto che di "fumetto manga" e fanno arrivare la carta speciale direttamente da Tokyo. Insomma, è una moda che appassiona ma che diventa anche business con lo scambio delle carte, trattate con cura certosina perchè possono raggiungere anche valutazioni da brivido. E così il mercato si popola di appassionati di giochi di ruolo con le carte "Magic" o di epiche battaglie di Yu gi oh.
 
Mara Victoria è una studentessa liceale di 17 anni, i manga sono la sua passione tanto che l’estate prossima farà un viaggo proprio a Tokyo, accompagnata dalla nonna che esaudisce così uno dei sogni più cari della nipote
 
Com’è nata la tua passione per i Manga?
Da cosa scaturisce?E’ molto difficile dirlo, io mi sono appassionata ai manga per puro caso. Mi sono sempre piaciuti i "cartoni animati" che poi erano giapponesi, e un giorno ho trovato il fumetto (manga appunto) del mio cartone preferito. Lo lessi così velocemente che il giorno dopo ne comprai un altro e un altro ancora… e non mi sono più fermata. È una cosa che ti senti dentro… per me è come mangiare!
Cosa ti piace di un manga?
 Ummhm, che indecisione. La prima cosa che mi aveva colpito ai tempi (si parla di ben 6-7 anni fa) sono stati i disegni: così raffinati e particolareggiati rispetto alle anime. Come seconda cosa mi intrigano molto le storie, sopratutto quelle che si appoggianno alla ricca cultura nipponica e che utilizzano quindi riti, demoni ecc ecc caratteristici del giappone.

Dove si compra un manga? 
Ormai ovunque. Anche nei supermercati più grandi, tra i Topolini e i Diabolic fanno capolino i Manga! Ma il mercato dei fumetti giapponesi ha riscosso un così grande successo che esistono negozi e fiere a loro dedicati: le Fumetterie e le Fiere del fumetto. Diciamo che questi luoghi sono frequentati per lo più da veri ossessionati (cioè che cercano dei manga particolari che le edicole non tengono) e da collezionisti in cerca di pezzi rari (e unici) in perfetto stato di conservazione. Ma ormai anche noi appassionati ci rivolgiamo a internet. Comprare da internet significa RISPARMIARE. Non ci sono santi. Offerte svendite, aste, sono ormai all’ordine del giorno. Grazie a internet le possibilità di trovare un particolare prodotto, anche molto raro, si alza a dismisura. 

Ma quanti sono i Manga?
Diciamo che i generi dei manga sono in continua espansione. I generi più conosciuti e nel quale , se vogliamo semplificare al massimo, si potrebbero dividere tutti i manga sono Shonen, Shoujo (oppure Shojo), e Seinen.  Gli Shonen, che prendono il nome da ragazzo in giapponese, sono tutti i manga dedicati ai ragazzi con combattimenti, sport competititivi e tutto quello che potrebbe rientrare nella fascia di interesse di un ragazzo dai 10 ai 18 anni. I suoi disegni sono molto spartani e meno curati, l’uso dei retini (una specie di trasferelli che permettono di creare effetti chiaro-scuro molto particolari) è molto ridotto. Per gli Shonen destinati ad un publico più maturo (circa fra i 15-18), i disegni sono più realistici e meno infantili e nei personaggi femminili sono molto accentuate le forme. Gli Shojo, manga destinate ad un pubblico femminile, sono molto comuni le storie sentimentali che hanno come temi l’amicizia e molto più spesso l’amore. Il fumetto, a seconda dell’età a cui è destinato, ha delle trame più mature o meno. Il disegno cura molto il particolare, le linee sono sinuose e sottili, le espressioni del volto, i vestiti i capelli sono approfonditi sin nei minimi particolari. C’è un uso MALATO dei retini. Un altro genere è quello dello Seinen, che sarebbe il manga destinato ad un pubblico più adulto, sia per esplicità del disegno (scene troppo crude, o scene troppo osè) sia dalla complessità/serietà della trama, che molto spesso tratta di temi inadatti ai bambini. Un altro genere che stavo tralasciando ma che nella realtà contemporanea è uno dei più apprezzati è quello delle Doujinshi, che non è un vero è proprio "genere". I Doujin sono i manga dei fan, che utilizzando i personaggi del loro capolavoro preferito, si inventano delle storie nelle quali i personaggi possono cambiare le loro intersezioni sociali, fino a diventare omosessuali. Un’altro genere molto diffuso (sopratutto su internet) è quello dell’Hentai, (letteralmente PERVERTITO), il manga Erotico/pornografico Giapponese.
Bambi decisamente non c’è più….

Redazione VareseNews
redazione@varesenews.it

Noi della redazione di VareseNews crediamo che una buona informazione contribuisca a migliorare la vita di tutti. Ogni giorno lavoriamo cercando di stimolare curiosità e spirito critico.

Pubblicato il 15 Aprile 2013
Leggi i commenti

Galleria fotografica

Manga, che passione! 4 di 15

Commenti

L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.

Segnala Errore

Vuoi leggere VareseNews senza pubblicità?
Diventa un nostro sostenitore!



Sostienici!


Oppure disabilita l'Adblock per continuare a leggere le nostre notizie.