Valcuvia tricolore, il ct azzurro sul percorso
Presentati oggi i campionati italiani femminili che si correranno tra Varese e Rancio il 23 giugno. Oggi Salvoldi ha studiato il circuito; speranze per Cantele e Carretta
Prima giornata "tricolore" ufficiale per la Valcuvia che il prossimo 23 giugno (una domenica) ospiterà sulle sue strade il campionato italiano di ciclismo femminile per le categorie Elite – cioé le professioniste – e Juniores. Da quest’anno infatti quella che era la Settimana Tricolore (tutti i titoli nazionali venivano assegnati alla medesima organizzazione) è stata suddivisa tra vari comitati locali, visto l’onere di allaestire una manifestazione così impegnativa.
Il Varesotto, da tempo terra di ciclismo anche femminile, non si è fatto scappare l’occasione e attraverso la Cycling Sport Promotion (CSP) di Cittiglio, che porta con sé l’organizzazione ogni anno del "Trofeo Binda" di Coppa del Mondo, si è accollato l’allestimento delle massime competizioni italiane del pedale rosa.
Un evento che ha vissuto oggi – giovedì 18 – la sua prima uscita pubblica con un incontro a Villa Recalcati a cui hanno partecipato anche le due atlete di casa nostra, Noemi Cantele e Valentina Carretta, che saranno alla partenza di Varese con ambizioni di successo. Nell’occasione Mario Minervino, patron della CSP, ha annunciato alcune caratteristiche del percorso senza però sbilanciarsi troppo, anche perché dopo la presentazione – a cui ha partecipato – il ct azzurro Dino Salvoldi ha partecipato a una ricognizione sul tracciato scelto. Un segnale di vicinanza del selezionatore (che ha conquistato quattro maglie iridate negli ultimi sei anni), interessato a valutare il percorso e dare qualche consiglio in vista del grande impegno stagionale, il Mondiale di Firenze.
Di certo si sa che la gara partirà da piazza Montegrappa (il quartier generale sarà invece allo Iat. sede dell’Agenzia del Turismo) per poi spostarsi in Valcuvia dove sarà allestito un circuito di 14,8 chilometri con Gran premio della Montagna sulla salita di Cassano; l’arrivo invece sarà posizionato a Rancio Valcuvia nei pressi del grande magazzino "Da Moreno" sponsor della manifestazione.
«La partenza varesina non è un caso – ha spiegato Mario Minervino – perché la Città Giardino avrebbe già dovuto ospitare una tappa del Giro Rosa l’anno scorso, e quindi è giusto cominciare da lì. La Valcuvia invece da tempo collabora con noi, e inoltre lì ha sede anche lo sponsor. L’arrivo sarà su un viale perfetto anche dal punto di vista logistico; ci sarà qualche problema di viabilità da risolvere ma abbiamo già iniziato a lavorare».
Felici le due atlete varesotte, la veterana Noemi Cantele e la più giovane Valentina Carretta, fresca di prima vittorio in carriera tra le Elite. «Ho visto nascere questa idea del tricolore a Varese – dice l’arcisatese del team BePink – ho parlato più volte di questo con Minervino e per me è quasi un regalo quello di poter correre anche il campionato italiano a Varese. Ho corso qui Mondiali e Giri, è sempre emozionante». Se Noemi sarà tra le favorite, Valentina (Mcipollini-Giordana) rivestirà i panni dell’outsider: «Un ruolo che mi va bene: mi è rimasto un po’ di rammarico per il quarto posto del 2012 ma a me una maglia tricolore manca e quindi è uno degli obiettivi della mia stagione. Correre in casa mi piace: sento il tifo, conosco le strade e la prima vittoria ottenuta mi ha dato ulteriore convinzione».
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