Abusi in famiglia, condannati fratello e sorella
Atti sessuali sui una minorenne, la madre è stata assolta. Erano stati arrestati nel 2011, ma scarcerati poco dopo
Una tragedia familiare, prima che un caso giudiziario, e così probabilmente sarà anche dopo la sentenza di primo grado, pronunciata oggi dal tribunale di Varese sul caso di una bambina che sarebbe stata abusata sessualmente dai suoi familiari. La madre è stata assolta ma sono stati condannati il fratello e la sorella, molto più gradi di lei, rispettivamente a 7 anni e 8 mesi, e a 5 anni e un mese. La ragazzina che all’epoca dei fatti aveva 8 anni, aveva evidenziato a scuola disturbi sessuali. Nel 2011 erano stati arrestati la madre, la sorella e un fratello, nell’ordine di 52, 24 e 35 anni. Un mese dopo il tribunale del riesame li aveva scarcerati. L’accusa era di aver sottoposto la bimba a giochi a sfondo erotico. I tre negavano, ma la circostanza era stata sostenuta dall’accusa sulla scorta di alcune audizioni effettuate dopo la segnalazione a scuola. La bambina è stata affidata a una comunità. I familiari erano difesi dagli avvocati Corrado Viazzo, Vera Dall’Osto e Giorgio Pace. Il pm era Massimo Politi. Il tribunale era presieduto dal giudice Anna Giorgetti.
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