Alessia, 4 anni: immobile nel suo letto, spera nelle staminali
Dalla nascita è costretta a letto dalla distrofia muscolare congenita, attaccata al respiratore e alimentata con il sondino. I suoi genitori sperano nelle cure del professor Vanoni, ma ci sono molti ostacoli
Alessia ha 4 anni. Due occhi azzurri, sempre in movimento. Sono il suo legame con ciò che la circonda. Dalla nascita, infatti, è costretta a letto, attaccata a un respiratore e a un sondino naso gastrico con cui si alimenta. È affetta da distrofia muscolare congenita: il suo cervello è presente, lavora, manda gli impulsi ai muscoli che, però, non rispondono. A prendersi cura di lei, tutto il giorno, a vegliarla e ad aspirare la saliva che produce in quantità più elevata nei momenti di emozione o stress, è la madre Besmira. Vive con il pensiero fisso della sua bambina distesa su quel lettino medicale appena arrivato dall’Asl. Besmira non sa perché sua figlia è nata con quella malattia congenita: «Io e mio marito Gjon avevamo fatto gli esami prenatali per la compatibilità genetica. Era risultato tutto positivo. Invece c’è qualcosa che non va. Abbiamo tentato una seconda gravidanza, ma anche la seconda bimba è nata con questa malattia e dopo due giorni se n’è andata…».
Besmira e Gjon aspettano notizie.
TAG ARTICOLO
La community di VareseNews
Loro ne fanno già parte
Ultimi commenti
Giuseppe Mantica su Un futuro nella musica per il cardiologo dell’ospedale di Gallarate Giovanni Gaudio in pensione a fine anno
Bustocco-71 su Il pericoloso gioco alla stazione Ferno-Lonate: ragazzini attraversano i binari nel tunnel
PaoloFilterfree su Dall’abbandono alla rinascita: la lunga marcia dell’ex Aermacchi
Felice su Il pericoloso gioco alla stazione Ferno-Lonate: ragazzini attraversano i binari nel tunnel
lenny54 su È arrivato il gran giorno a Monteviasco: dopo sette anni di stop riparte la funivia
Adriana Andriani su Bogno, la Fondazione Sacro Cuore in liquidazione. Bini: "Non c'erano le condizioni economiche per proseguire"
Accedi o registrati per commentare questo articolo.
L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.