Il tetto solare del Pala Yamamay non arriverà prima di Novembre

Era stata la stessa Paola Reguzzoni, presidente di Agesp, ad annunciare che nel giro di qualche giorno sarebbero partiti i lavori per rifare il tetto del Pala Yamamay dopo quasi un anno dalla tromba d’aria che aveva divelto parte del tetto. Era l’11 giugno e la presidente della ex municipalizzata comunicava che sarebbe stato proprio uno degli sponsor della squadra bustocca ad effettuare i lavori, la Unendo Energia. La società, infatti, dopo aver realizzato le coperture fotovoltaiche del parcheggio del palazzetto dello sport aveva dato la propria disponibilità a realizzare anche la nuova copertura della struttura e Agesp aveva colto la palla al balzo.
Qualcosa, però, deve essere andato storto e infatti dal 31 luglio sul sito di Agesp compare un bando di gara per la realizzazione dell’opera. La chiusura della gara è fissata per venerdì 9 agosto e dalla società fanno sapere che le buste saranno aperte già lunedì. I tempi per la realizzazione dell’opera, tra l’altro, saranno piuttosto stretti. Se, infatti, inizialmente si sperava di concludere i lavori entro l’inizio dei primi appuntamenti stagionali ora il bando impone la conclusione dei lavori entro il 30 novembre. 
In ogni caso dalle casse di Agesp (che ha in gestione la struttura, ndr) non uscira neanche un euro. Chi si aggiudicherà la gara, infatti, vedrà assegnarsi anche una concessione di 25 anni per lo sfruttamento degli introiti che deriveranno dalla vendita dell’energia prodotta dalla copertura e, anche alla fine del periodo, lo smaltimento dovrà essere a suo carico.