L’addio a Maria Angela: “Per noi vivrai in eterno”
Sabato mattina i funerali nella chiesa di San Francesco della gioielliera uccisa una settimana fa nel suo negozio
Saronno si è fermata sabato mattina per dire addio a Maria Angela Granomelli, la gioielliera uccisa una settimana fa nel suo negozio. In tanti sono arrivati nella chiesa di San Francesco, in centro, proprio di fronte al negozio della vittima. Li i passanti ancora si fermano per lasciare dei fiori, dei messaggi o per una preghiera.
«Vi vogliamo bene – ha detto ai familiari Don Angelo Beccalli, che ha celebrato insieme al prevosto di Saronno monsignor Armando Cattaneo e Don Carlo – e siamo qui inermi, sconvolti e confusi».
Fra i fiori che in tanti hanno inviato a Maria Angela, c’erano quelli dei commercianti di Uboldo, il paese in cui viveva. E proprio i commercianti oggi hanno abbassato le saracinesche in segno di lutto cittadino.
«Pochi metri ci separano da quello che era il tuo luogo di lavoro – ha detto Don Angelo -. Là la vita è stata usurpata, qui viene donata. È possibile sanare questo baratro?».
Il sacerdote ha ringraziato a nome della Chiesa e della comunità le forze dell’ordine per il lavoro che stanno svolgendo («la carità sociale»). E non è mancato, nelle sue parole, un accenno di conforto ma anche di "monito" a chi in questi giorni oltre alla pietà per Maria Angela e alla paura, ha manifestato sentimenti di profonda rabbia verso l’assassino. «Supplico, chi di noi li vive, di fuggire da sentimenti di vendetta: l’odio è una trappola». E Don Angelo si rivolge anche all’assassino: «Chiedo che si lasci modellare dall’opera di Dio il fratello che ha alzato le mani su Maria Angela. A lui è richiesto un sincero pentimento, e la riparazione del male attraverso il dialogo con la giustizia umana».
L’ultimo saluto è affidato però alle parole di uno dei figli di Maria Angela. «Non è vero che tu non ci sei più, perché in noi sei viva e lo sarai in eterno. Quello che hai detto e fatto per noi è custodito in fondo ai nostri cuori. Una nuova grande stella c’è ora in cielo: sei tu mamma».
TAG ARTICOLO
La community di VareseNews
Loro ne fanno già parte
Ultimi commenti
Felice su Il pericoloso gioco alla stazione Ferno-Lonate: ragazzini attraversano i binari nel tunnel
lenny54 su È arrivato il gran giorno a Monteviasco: dopo sette anni di stop riparte la funivia
Adriana Andriani su Bogno, la Fondazione Sacro Cuore in liquidazione. Bini: "Non c'erano le condizioni economiche per proseguire"
Bruno Paolillo su Ottant’anni fa Hiroshima: la memoria della bomba che cambiò il mondo
PaoloFilterfree su Vigili del fuoco, organico solo sulla carta: Candiani denuncia l’abuso delle leggi speciali. "Vuote anche le case Aler in convenzione"
Alessandro Zanzi su Crescono le diagnosi di disabilità tra i minori di Varese: +500% in 10 anni
Accedi o registrati per commentare questo articolo.
L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.