Uno su tre ce la fa. In duecento al test di scienze motorie

Con il test di scienze motorie hanno preso il via, questa mattina, le prove ai corsi ad accesso programmato dell’Università dell’Insubria. Un inizio soft se paragonato alla carica dei candidati che si presenteranno per le selezioni dei giorni successivi. Gli iscritti a scienze motorie erano oggi infatti "soltanto" 238, a fronte di 90 posti disponibili (più 1 riservato a cittadini non comunitari residenti all’estero). I candidati hanno affrontato la parte teorica in via Monte Generoso mentre, il 12 e 13 settembre, dovranno sostenere quella pratica "di valutazione tecnico sportiva". Quest’ultima vedrà gli studenti cimentarsi in diverse discipline, tra cui atletica leggera, ginnastica artistica, pallavolo e pallacanestro.

Il primo vero esercito di candidati arriverà però mercoledì 4 settembre, giorno di "Professioni sanitarie", prova che conta ben 1009 iscritti. Anche in questo caso i posti a disposizione sono contati e le probabilità di essere ammessi sono ancora più basse. Lunedì 9 settembre sarà poi la volta della prova unica per l’accesso ai Corsi di Laurea Magistrali in Medicina e Chirurgia e in Odontoiatria e Protesi Dentaria: gli iscritti alla prova sono in totale 719 per 159 posti (più 1 riservato) per il corso di laurea magistrale in Medicina e Chirurgia e 20 (più 1 riservato) per il corso di laurea magistrale in Odontoiatria e Protesi Dentaria. Uno studente su quattro può dunque sperare di farcela. 

In totale sono circa duemila i candidati che in queste due settimane affronteranno a Varese gli esami di ingresso e sono stati quattrocento i ragazzi che si sono preparati alla prova frequentando i corsi organizzati dall’ufficio orientamento dell’ateneo. A livello naizonale sono circa 115 mila i diplomati iscritti ai corsi di laurea ad accesso programmato. 

I dettagli delle prove