La Corte Costituzionale boccia il Porcellum

Accolto il ricorso su due punti specifici della Legge elettorale in vigore dal 2006: il premio di maggioranza e l'impossibilità di esprimere preferenze

La Corte Costituzionale ha accolto il ricorso presentato contro il Porcellum, la contestatissima legge elettorale in vigore dal 2006 e che ha riguardato tre elezioni (2006, 2008, 2013). Due i punti contestati dal ricorso e su cui la Consulta si è espressa: il premio di maggioranza (considerato abnorme) e la mancanza delle preferenze.

La Corte costituzionale ha dichiarato l’illegittimità costituzionale delle norme della legge n. 270/2005 che prevedono l’assegnazione di un premio di maggioranza (sia per la Camera dei Deputati che per il Senato della Repubblica) alla lista o alla coalizione di liste che abbiano ottenuto il maggior numero di voti e che non abbiano conseguito, almeno, alla Camera, 340 seggi e, al Senato, il 55% dei seggi assegnati a ciascuna Regione. La Corte ha altresì dichiarato l’illegittimità costituzionale delle norme che stabiliscono la presentazione di liste elettorali ‘bloccate’, nella parte in cui non consentono all’elettore di esprimere una preferenza.

Resta fermo  che il Parlamento può sempre approvare nuove leggi elettorali, secondo le proprie scelte politiche, nel rispetto dei principi costituzionali”.

Le motivazioni vere e proprie del pronunciamento della Consulta “saranno rese note con la pubblicazione della sentenza, che avrà luogo nelle prossime settimane e dalla quale dipende la decorrenza dei relativi effetti giuridici”.

Il ricorso alla Corte Costituzionale è stato presentato da un avvocato milanese, Aldo Bozzi, insieme ad altre 27 persone: un ricorso presentato contro Presidenza del Consiglio e Ministero dell’Interno, per lesione del diritto di voto.

Redazione VareseNews
redazione@varesenews.it

Noi della redazione di VareseNews crediamo che una buona informazione contribuisca a migliorare la vita di tutti. Ogni giorno lavoriamo cercando di stimolare curiosità e spirito critico.

Pubblicato il 04 Dicembre 2013
Leggi i commenti

Commenti

L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.

Segnala Errore

Vuoi leggere VareseNews senza pubblicità?
Diventa un nostro sostenitore!



Sostienici!


Oppure disabilita l'Adblock per continuare a leggere le nostre notizie.