“La tassa rifiuti arriva nel giorno della scadenza”

Arriva il giorno della scadenza della tassa sui rifiuti… ma a casa non è arrivato ancora alcun bollettino con l’importo. A Lonate Pozzolo c’è un bel po’ di agitazione, lo testimonia la pagina Facebook "Lonatesi", su cui da tre giorni si discute della scadenza imminente (e ormai arrivata). Il Comune di Lonate ha scelto di "tornare" alla vecchia Tarsu, anziché di applicare la nuova tariffa Tarsu, al centro di mille polemiche in altri Comuni, in particolare per gli aggravi su alcune categorie del commercio. Il 16 dicembre è comunque la data di scadenza della quota che va allo Stato, pari a 30 centesimi di euro per metro quadro. Peccato che venerdì siano iniziati i dubbi: come pagare, se ancora nulla è arrivato? Molte le segnalazioni di privati cittadini partite dalla pagina Lonatesi, quasi un piccolo censimento diffuso: «Sentendo i miei clienti nessuno ha ancora ricevuto qualcosa», scrive un utente della pagina Facebook lonatese, molto frequentata. Nella giornata di sabato poi sono arrivate segnalazioni di buste con i moduli F24 consegnate da un corriere: «Stai a vedere che andremo a spendere più di corrieri che della cifra che si vuole recuperare», si scrive. «Inoltre l’ufficio tributi è chiuso e la gente sta affollando (inutilmente) l’anagrafe». Da ultimo, a Lonate viene anche segnalato che il modulo inviato dal Comune manca dell’indicazione dell’anno di riferimento del tributo, da aggiungere.

«Il Comune ha fatto di tutto per aiutare i propri cittadini» ribatte però il sindaco Piergiulio Gelosa. «Abbiamo fatto i salti mortali per venire incontro, siamo tornati alla Tarsu per evitare aumenti, i dipendenti comunali si sono impegnati per completare tutto». Gelosa ribadisce che la quota da pagare è quella che va allo Stato e che i tempi sono stati legati anche alle incertezze da Roma: «Il dubbio sulla scadenza dei 30 centesimi al metro quadro che vanno allo Stato è stato fugato solo da una circolare del Ministero delle Finanze, che intima di salvaguardare la scadenza del 15 dicembre: onde evitare sanzioni ai cittadini, abbiamo ritenuto opportuno  informare i cittadini, pur con qualche ritardo che non viene da noi». Il Comune comunque non ha capacità sanzionatoria, quindi su questo fronte i "ritardatari" nel pagamento non devono temere nulla.

Al di là della situazione segnalata a Lonate, va riconosciuto però che il problema della tassa da pagare e dei ritardi  è alquanto diffuso, anche in altri Comuni, in qualche caso (come a Casciago) le preoccupazioni erano state espresse già la settimana passata, anche a Gallarate si lamenta l’arrivo di qualche lettera in ritardo. A Saronno l’ultima giornata per pagare è già caratterizzata da code agli sportelli, oppure come a Castiglione Olona dove non sono arrivati in tutte le case nemmeno i bollettini.