Lotta all’evasione: Comerio si allea all’Agenzia delle Entrate

Il consiglio comunale ha approvato a maggioranza l'accordo per avviare sinergie più strette per scoprire chi elude il fisco. Aumentati gli stanziamenti per la scuola. In aumento l'IMU seconde case

Diritto allo studio e lotta all’evasione. Il consiglio comunale di Comerio si è concluso con alcune importanti decisioni. Innanzitutto, è stato confermato l’impegno economico verso l’istruzione. «È stato approvato all’unanimità il piano di diritto allo studio per l’anno 2013-2014 – ha commentato in una nota il Sindaco Aimetti – gli stanziamenti sono aumentati per tutto il ciclo scolastico di circa il 7 % sull’anno precedente. Si è quindi deciso, anche in un periodo di crisi, di puntare sulla scuola e sulle nuove generazioni».

Novità, invece, l’accordo tra amministrazione e Agenzia delle Entrate: anche qui, l’unanimità del consiglio si è espresso per un accordo allo scopo di attivare più strette sinergie per la lotta all’evasione fiscale.

Sul fronte delle imposte, si è parlato anche di Tares: «E’ stato approvato all’unanimità la modifica del regolamento TARES che prevede la possibilità di rateizzare la rata di novembre, in questo modo si è voluto venire incontro alle numerose situazioni di operatori commerciali e privati cittadini che ci hanno segnalato la loro difficoltà nel pagamento della rata in un’unica soluzione”

È stato, poi, approvato a maggioranza l’assestamento di bilancio che ha visto restare invariate l’addizionale comunale, l’IMU prima casa, l’IMU su terreni edificabili.

A fronte dei recenti ulteriori tagli, si è deciso di aumentare l’IMU sulle seconde case (da 0,76 a 0,9) e su alcuni edifici utilizzati per attività economiche (banche ed uffici) per quali si è applicata l’aliquota massima dello 1,06, a fronte di una significativa riduzione della TARES. «A differenza di altre Amministrazioni Comunali, si è deciso di non operare aumenti sull’IMU prima casa confidando poi in un intervento compensativo dello Stato, e questo anche a fronte di un senso di responsabilità e solidarietà nei confronti della maggioranza delle Amministrazioni Comunali, che hanno deciso di non fare questa manovra che definirei semplicemente non chiara »

Tra i punti discussi anche l’istituzione di una commissione consigliare per redigere il nuovo statuto del Comune ed il regolamento del Consiglio Comunale oramai datato, la presidenza sarà data, in segno di una precisa volontà di dialogo, alla minoranza

Redazione VareseNews redazione@varesenews.it

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Pubblicato il 03 Dicembre 2013

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