“Per salvare Cortisonici, trovare nuove forme di finanziamento”
L’associazione che organizza il festival ha annunciato che l’edizione 2014 non ci sarà. L’assessore alla cultura del Comune conferma l’impegno economico del comune e lancia l’idea del “crowdfunding”
«Cercherò di parlare con l’associazione Cortisonici perché l’impegno del comune verso questo festival non è mai venuto meno». L’assessore alla cultura del comune di Varese, Simone Longhini, nutre delle speranze per non far morire il festival internazionale del cortometraggio che, per dieci anni, ha animato le primavere varesine, portando nei cinema oltre 6mila spettatori a ogni edizione, con piccoli film provenienti da tutto il mondo.
L’associazione che organizza il festival, ha infatti annunciato nella giornata di ieri che l’iniziativa «non ha più le condizioni minime per poter proseguire» e che «l’edizione 2014 non si farà». Mancano i fondi, sia da parte degli enti pubblici, sia da parte degli sponsor. Il Comune di Varese, come già annunciato dal sindaco Attilio Fontana, non sapeva nulla della decisione presa dall’associazione: «Nei mesi scorsi avevamo confermato all’organizzazione del festival che avremmo mantenuto lo stesso impegno dell’anno precedente – spiega Longhini -. Capiamo che la situazione non sia facile per nessuno, soprattutto se vengono meno anche i sostegni economici da parte dei privati. Avevamo comune garantito la presenza dei 5.400 euro da parte del Comnue di Varese».
Nell’addio da parte dei Cortisonici l’associazione cita una mancata risposta da parte del Comune a un progetto di evoluzione del festival: «Più che un progetto – continua Longhini – era una dichiarazione di intenti e di idee. Aspettavamo qualcosa di più strutturato e dettagliato per poter capire come intervenire in un futuro nella crescita dell’iniziativa. Quello che avevamo suggerito era anche di provare a ricorrere al “crowdfunding”, ovvero la ricerca di finanziamenti che partisse anche dal basso, dai sostenitori: ci sembrava un metodo di reperimento risorse che poteva diventare interessante. Ora siamo disposti a un incontro, magari per ripensare la manifestazione in maniera diversa, ma questo credo sia un dibattito in corso anche all’interno dei Cortisonici».
TAG ARTICOLO
La community di VareseNews
Loro ne fanno già parte
Ultimi commenti
Felice su "Togliete quelle pellicole: il viaggio in treno è anche il nostro bellissimo panorama"
Felice su Abbandona rifiuti nei boschi della Linea Cadorna: multa da 4.500 euro ad un 60enne
Alfaman su "Togliete quelle pellicole: il viaggio in treno è anche il nostro bellissimo panorama"
fp su "Togliete quelle pellicole: il viaggio in treno è anche il nostro bellissimo panorama"
lenny54 su “Adesso ti ammazzo", paziente sfonda il vetro con una pietra e devasta l'ambulatorio a Mesenzana
PaoloFilterfree su "Caro generale Vannacci le tue tesi sono strampalate e la Storia è una cosa seria"








Accedi o registrati per commentare questo articolo.
L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.