“Trofeo Binda”, percorso e iscritte valgono un Mondiale

Concluse le operazioni di avvicinamento, in corso di svolgimento le attività collaterali, è ormai giunto il momento di lasciar parlare la strada e le interpreti che domenica 30 daranno vita al "Trofeo Binda". Partenza da Laveno, arrivo a Cittiglio e premio consistente per la classifica di Coppa del Mondo femminile a chi vince o sale sul podio. Nel mezzo il consueto programma di fughe, scatti, tifo, salite, cadute e via dicendo: è il ciclismo e anche nella sua anima rosa non fa sconti a nessuno.

LA GARA – Il "Binda", organizzato dalla Cycling Sport Promotion del patron Mario Minervino, prenderà via nella zona dell’imbarcadero di Laveno con le atlete che daranno il primo colpo di pedale alle 13,30 in punto. Il percorso prevede un primo tratto in linea costeggiando il Verbano: si scende sino a Monvalle e Leggiuno e da lì si torna verso Cittiglio attraverso Caravate. Il primo giro dei cinque in programma è quello lungo: le atlete percorreranno la Valcuvia sino a Mesenzana per poi attaccare il GPM con la salita di Grantola che porta a Cunardo. Poi ritorno al cuore della corsa attraverso Bedero, Brinzio, Orino, Azzio e Gemonio. Dopo il secondo passaggio sotto il traguardo cittigliese di via Valcuvia comincia il "giro corto": quattro tornate con la salita di Orino a dare punti per l’assegnazione del GPM complessivo e percorso ormai collaudato con la discesa tecnica di Gemonio e l’ultimo tratto con doppio rettilineo inframezzato dal "rondò" di Cittiglio e arrivo in leggera salita. La corsa si concluderà attorno alle 16,30 dopo 123,7 chilometri di fatica.
Un’ampia sintesi della gara andrà in onda su RaiSport2 domenica sera, tra le 21 e le 22.

Tra le straniere basta fare i nomi di Johansson (Svezia), Pooley (Gran Bretagna, strepitosa la sua vittoria 2011), Amistead (Usa), Van Dijk (Olanda), Worrack (Germania), Villumsen (N. Zelanda), Hausler (Germania), Zabelinskaia (Russia), Amialiusik (Bielorussia), per capire che c’è davvero tutto il mondo alla ricerca di questo alloro. Tre le squadre nazionali: Australia, Francia e Polonia.

LE JUNIORES – Prima della corsa di Coppa, a darsi battaglia in Valcuvia saranno le giovani impegnate nel "Trofeo Da Moreno", gara riservata alla categoria juniores tornata lo scorso anno ad affiancare il "Binda" dopo alcuni anni di assenza. Appuntamento importante, perché è raro che le squadre giovanili si possano confrontare con atlete straniere: la gara partirà alle 9,30 per terminare intorno alle 11,15. C’è anche la campionessa del mondo di categoria, la danese Amalie Dideriksen. Chilometraggio ridotto (in totale sono 62,5) con primo tratto in linea sul Verbano come per le Elite, poi breve circuito tra Brenta e Cittiglio e ultimo giro simile alla prova maggiore, con salita di Orino nel mezzo. Lo scorso anno vittoria lituana, con Milda Jankauskaite, ma se si legge l’albo d’oro tremano i polsi: ci sono Cappellotto, Luperini, Cantele, Bronzini, Bastianelli e Marina Romoli, ultima a vincere (2007) prima della sospensione e ora testimonial per un ciclismo sicuro dopo il tremendo incidente che la vide coinvolta alcuni anni or sono.

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Pubblicato il 29 Marzo 2014