Castellanza e Gorla insieme per la B1
Annunciato l'accordo tra le due società varesine e Vanzaghello: insieme costituiranno la SAB Grima Castellanza. Bruno Colombo sarà direttore sportivo, Stefano Pozzi general manager
Il matrimonio pallavolistico dell’anno alla fine si è celebrato: Castellanza e Gorla Maggiore uniscono le forze per disputare il prossimo campionato di serie B1, e nel nuovo sodalizio c’è il contributo determinante della SAB Volley Vanzaghello, già dalla scorsa stagione legata al club gorlese. Non si tratta di un semplice accordo di collaborazione, ma di una vera e propria nuova società, la SAB Grima Volley Castellanza, che raccoglierà naturalmente l’eredità dei predecessori iscrivendosi sia alla B1, sia alla serie C, e giocando le gare interne al PalaBorsani. L’obiettivo, dice il comunicato stampa diffuso dal nuovo sodalizio, è "coinvolgere le migliori atlete, tecnici e dirigenti del territorio; sviluppare il concetto di collaborazione e condivisione degli obiettivi, affiancarsi e fare rete con altre realtà del varesotto nei diversi campi sportivi".
Non si tratta di una mossa a sorpresa: era cosa nota che Castellanza cercasse da tempo appoggi economici per proseguire l’avventura dopo la fantastica promozione dalla B2 della scorsa stagione, mentre Gorla era a caccia di nuovi partner dopo il fallimento in extremis del progetto comune con Cislago. Il problema era trovare una struttura societaria che accontentasse tutti, cercando un delicato equilibrio tra le tre "anime" del club. Dopo lunghe trattative l’accordo è stato infine siglato: sarà Bruno Colombo, già ds della Grima, a tenere per sé i "pieni poteri" in ambito tecnico ricoprendo il ruolo di direttore sportivo, mentre a Stefano Pozzi spetterà l’incarico di general manager. Sulla poltrona di presidente siederà invece Alfio Nebuloni, numero uno della SAB, che commenta così l’iniziativa: "Un progetto rilevante sia dal punto di vista qualitativo, perché rappresenta il trampolino di lancio per un soggetto pallavolistico che possa frequentare le massime categorie nazionali in maniera stabile, sia da quello quantitativo, perché coinvolge dirigenti, tecnici, persone e sponsor mai così numerosi in passato. Invito gli appassionati di pallavolo in quanto tale a fare quadrato intorno alla società, che rappresenta il tentativo più serio degli ultimi anni di creare qualcosa di veramente solido e duraturo".
Per parlare di giocatrici è presto, ma non troppo: già nei prossimi giorni potrebbero esserci le prime novità. Certamente non mancano la curiosità per le scelte della nuova dirigenza e per lo sviluppo della convivenza tra personaggi di grande rilievo (e carattere) del mondo del volley; a bocca asciutta, almeno per ora, rimane soltanto Gorla Maggiore, che ancora una volta resta senza pallavolo dopo due stagioni tutto sommato positive in B1.
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